Il litigio “social” con i tifosi è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Marko Livaja e l’Atalanta si diranno addio a fine stagione. Dopo le polemiche (con tanto di insulti e minacce) seguite alla sostituzione di sabato, l’attaccante croato è tornato nella sua città natale. Una Pasqua in famiglia, ma sicuramente non troppo felice, visti i litigi più o meno nascosti con i sostenitori della Dea.
La situazione si è surriscaldata a tal punto che la società orobica ha deciso di concedere qualche giorno di vacanza in più all’ex canterano nerazzurro, rimasto a Spalato per curare un’infiammazione al tendine d’Achille. Un distacco inevitabile, anche per evitare un possibile faccia a faccia con i tifosi, pronti a presentarsi in massa alla ripresa degli allenamenti (che era fissata nel pomeriggio di oggi).
Impossibile ormai che si tenti una riappacificazione: il giocatore tornerà all’Inter a giugno e sfrutterà il mercato estivo per trovare una nuova sistemazione. Al momento l’ipotesi più probabile porta a un trasferimento oltre i confini nazionali, con parecchi club stranieri che hanno messo gli occhi sul talento lanciato da Andrea Stramaccioni.
E chissà che, lontano dall’Italia, Marko non trovi le condizioni ideali per lasciarsi alle spalle certi atteggiamenti e rilanciarsi, mostrando finalmente tutte le sue qualità.