Mazzarri: “Kovacic cresce e merita di giocare. Andreolli sta bene, mentre Jonathan…”

Domani, alle ore 20.45, l’Inter affronterà il Napoli nella gara valida per la 35^giornata della Serie A TIM 2013-14. In diretta dalla sala stampa del centro sportivo “Angelo Moratti”, vi proponiamo le dichiarazioni rilasciate da Walter Mazzarri nella consueta conferenza della vigilia.

Che partita si aspetta domani sera?

“Contro il Napoli sarà una partita difficile anche perché occupano una posizione in classifica importante. Cercheremo di fare il nostro meglio”.

Perché l’Inter non è ancora riuscita ad ottenere tre vittorie consecutive? È arrivato il momento giusto?

“È un anno in cui dobbiamo sempre correggere qualcosa. Io guardo la crescita, abbiamo sempre detto che stiamo attraversando un anno particolare. Per esempio spesso non chiudiamo le partite, oppure nelle ultime due partite abbiamo regalato un quarto d’ora all’avversario senza motivo…”.

Come sta Andreolli? Guarin o Kovacic dal primo minuto?

“Domani vedrete le mie scelte. Tendenzialmente chi gioca bene nella partita precedente viene confermato. Guardo anche gli allenamenti, ma la priorità va a chi ha fatto bene settimana scorsa. Andreolli sta molto bene, tre difensori sani sembra che ci siano…”.

Domani sarà concentrato solo sulla partita?

“Io sono sempre concentrato sulla partita. A Napoli ho trascorso quattro anni stupendi e non avrò alcun problema a salutare il presidente De Laurentiis e tutti gli addetti ai lavori”.

Come sta Jonathan? D’Ambrosio sembra ancora un po’ in difficoltà…

“Dagli esterni pretendo cose particolari. Per me D’Ambrosio contro il Parma ha fatto bene ma può migliorare ancora. Jonathan ha ancora un po’ di paura dopo l’infortunio, valuterò domani chi schierare”.

Non avete mai vinto con le tre in testa al campionato. Come si colma questo gap?

“Certe considerazioni sul futuro le farò a fine campionato. Non siamo ancora riusciti a battere le tre grandi, ma fa anche parte della logica. Sono le più forti e per vincere contro di loro bisogna fare qualcosa in più per ottenere i tre punti”.

Quanto le hanno fatto piacere le parole di Thohir sul suo futuro?

“Mi fanno ancora più piacere quelle che mi dice a quattro occhi. Mi interessa quando ci guardiamo negli occhi…”.

Toglierebbe qualche giocatore particolare al Napoli?

“Benitez ha una grande scelta soprattutto davanti, è una squadra importante. Dovremo essere perfetti per far girare la gara dalla nostra parte”.

Ha fatto più fatica nel primo anno di Napoli o qui a Milano?

“Sono situazioni simili. Là rischiavamo la B, qui c’è stato il cambio di proprietà. Sicuramente sono state due annate stimolanti, hanno aiutato la mia crescita e la mia carriera”.

Icardi può essere condizionato dalle voci di mercato?

“Ad oggi il mercato è rappresentato solo da voci. Icardi sta benissimo e sta crescendo parecchio. Ci penserà la società a certe cose”.

Il quarto posto è raggiungibile?

“Non c’è un obiettivo preciso. Cercheremo di arrivare più in alto possibile”.

Ha già chiaro cosa è mancato all’Inter in questa stagione?

“Io relaziono i dirigenti tutte le settimane. Fa parte del lavoro che dobbiamo fare. Mancano ancora quattro partite importanti e queste cose rimangono tra di noi”.

Cosa non le è piaciuto di match di Parma e Genova?

“I miei giocatori stanno cercando di seguire la mia mentalità. Ho visto che anche loro si sono resi conto di aver fatto qualche errore. Andare a vincere a Parma non è facile per nessuno, quest’anno al Tardini ha messo in difficoltà chiunque. In linea di massima abbiamo fatto più del Parma, non scordiamocelo…”.

La partita d’andata in cui subiste qualche ripartenza cosa insegna?

“In questa settimana abbiamo lavorato parecchio, domani sera vedremo se siamo migliorati rispetto all’andata dove comunque disputammo una buona gara”.

 

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