In un’intervista concessa ai microfoni del Corriere dello Sport, Maicon ha parlato non solo del suo presente alla Roma ma anche del suo glorioso passato in maglia nerazzurra: “Oggi l’Inter del Triplete non esiste più – ha dichiarato con un po’ di nostalgia il terzino brasiliano –. Ma più dei giocatori è un’altra l’assenza che fa la differenza. Quale? Quella del presidente Moratti. Lui non era solo quello che metteva i soldi, lui era l’Inter. La ama, la sua passione ce la trasmetteva, la sentivamo. Senza di lui non c’è Inter e sarà dura costruirne un’altra simile alla nostra. Chi vincerebbe una sfida tra la Juve attuale e quell’Inter? L’Inter, e pure facilmente”.
In chiusura, quando gli viene chiesto che impressione gli abbia fatto vedere i suoi ex compagni salutare a fine stagione, il ‘Colosso’ ha spiegato: “Nessuna, nel calcio non esiste gratitudine. Io a uno come Milito che ha segnato gol che ci hanno fatto vincere tutto, avrei fatto un contratto a vita. Voleva fare il cuoco ad Appiano? Ecco il contratto da cuoco”.