C’è un nome nuovo per la fascia nerazzurra: si tratta di Guilherme Siqueira, esterno sinistro del Granada in prestito al Benfica. Il 28enne brasiliano, con passaporto italiano, potrebbe essere acquistato per 7 milioni, ma difficilmente verrà riscattato dalle Aguias. Su di lui, infatti, ci sarebbero diversi top club europei e la famiglia Pozzo, proprietaria del cartellino, si frega già le mani all’idea dell’enorme plusvalenza che potrebbe mettere a segno
Il giocatore, dopo la straordinaria stagione con il Benfica, ha attirato su di sè le attenzioni di mezza Europa, con il Real Madrid pronto a sbaragliare la concorrenza. In tempi non lontani, i quotidiani spagnoli avevano riferito addirittura di un precontratto firmato dalle merengues per portare il classe ’86 a Valdebebas, con l’obiettivo di sostituire il partente Coentrao. La notizia, riportata da vari media spagnoli, fu però immediatamente smentita dalla dirigenza del Granada.
Il suo mix di tecnica e corsa sarebbe l’ideale per la fascia mancina nerazzurra, tenendo anche conto della duttilità mostrata. Siqueira, infatti, potrebbe essere impiegato sia come terzino sia come esterno di centrocampo, offrendo a Mazzarri l’opportunità di avere un giocatore di sicuro affidamento qualunque sia il modulo che sceglierà per la prossima stagione.
L’occasione per un primo approccio potrebbe essere rappresentata dal viaggio di Thohir a Lisbona per assistere alla finale di Champions League e partecipare al competition committee (vertice Uefa che riunisce i rappresentati dei club più importanti d’Europa per discutere delle competizioni continentali).
Per Siqueira si tratterebbe, eventualmente, di un ritorno: fu proprio l’Inter a portarlo in Europa, per poi “parcheggiarlo” in piazze come Roma (sponda biancoceleste), Ancona e Udine (con i friulani che acquistarono poi il cartellino a titolo definitivo). Nel nostro paese, a differenza di quanto accaduto nella penisola iberica, non ha avuto successo, ma chissà che non possa trovare il modo di riscattarsi proprio tornando dove la sua avventura italiana era cominciata.