Nel suo anno e mezzo in nerazzurro Zdravko Kuzmanovic non è praticamente mai riuscito a conquistare del tutto l’ambiente interista ma, ciò nonostante, il centrocampista serbo potrebbe essere confermato in vista della prossima stagione.
Raramente l’ex Stoccarda è riuscito a mostrare quelle qualità che gli avevano permesso di imporsi nella Fiorentina di Prandelli e nel suo primo anno in Bundesliga. Spesso si è limitato al compitio, ma il suo ruolo da comprimario silenzioso e affidabile, è spesso tornato utile a Mazzarri, che lo ha utilizzato in 16 occasioni, facendogli disputare 960 minuti tra campionato e coppa Italia.
Per questo, vista la rinuncia a Cambiasso e la necessità di intervenire anche in altri ruoli sul mercato, la dirigenza di corso Vittorio Emanuele potrebbe puntare ancora sul numero 17 nerazzurro. Gli addii degli eroi del Triplete e l’obbligo di migliorare qualitativamente la rosa, costringeranno Ausilio agli straordinari in questa sessione di trattative e per evitare un doppio esborso nel ruolo di “metodista”, il direttore dell’area tecnica nerazzurra potrebbe concentrarsi su un solo nome, confermando il serbo come alternativa all’erede del Cuchu.
Complice l’aggiunta dell’impegno europeo, il 26enne di Thun potrebbe ritagliarsi ancora più spazio nella prossima stagione, specie se dovesse trovare quella continuità che gli è quasi sempre mancata in questi 18 mesi di Inter. In uno spogliatoio che da luglio si troverà orfano dei pezzi da novanta che hanno fatto la storia recente del club, la presenza di uomini di fiducia già inseriti nell’ambiente potrà essere un fattore indispensabile per Mazzarri, chiamato a costruire in tempi brevi un nuovo gruppo capace di competere ad alti livelli.