Gli uomini di mercato nerazzurri stanno lavorando assiduamente per regalare a Mazzarri un parco attaccanti di tutto rispetto e sono alla ricerca degli uomini giusti per sviluppare la nuova idea di gioco studiata dal tecnico toscano per la prossima stagione.
Nelle ultime ore le dichiarazioni di Tom Ince, che ha scelto di proseguire il suo percorso di crescita in Premier League, hanno però freddato Ausilio e i suoi collaboratori costringendoli a rituffarsi sul mercato per cercare delle valide alternative all’esterno inglese.
Il nome in cima alla lista resta quello di Erik Lamela. Il 22enne di Carapachay risponde perfettamente a quelle esigenze di corsa, dribbling e capacità di agire sia da seconda punta che da ala offensiva richieste da WM e ha la carta d’identità in linea con il progetto pensato da Thohir per il futuro del club. Tuttavia la trattativa per portare l’argentino a Milano sarebbe possibile soltanto se il Tottenham dovesse decidere – su pressione del giocatore – di aprire le porte al prestito. Al momento, però, gli Spurs non hanno nessuna intenzione di svendere un giocatore pagato oltre 30 milioni di euro un anno fa e il nuovo tecnico, Mauricio Pochettino, non ha nascosto di voler rilanciare l’ex Roma, che a White Hart Lane ha disputato 17 partite segnando un solo gol.
Proprio per questo motivo i dirigenti nerazzurri stanno studiando altre soluzioni low cost: tra queste, nelle ultime ore è spuntata la pista che riporterebbe Jonathan Ludovic Biabiany all’ombra della Madonnina. L’ala del Parma, campione del mondo con l’Inter nel 2010/11, ha lasciato Appiano Gentile nell’ambito della trattativa che ha portato in nerazzurro Giampaolo Pazzini ma, dopo una breve esperienza in blucerchiato, è tornato in Emilia, dove è riuscito a ritrovare quei picchi di rendimento che lo avevano fatto approdare alla corte di Benitez.
Stando alle ultime indiscrezioni, Ausilio avrebbe avviato i contatti con il club ducale impostando la trattativa sull’inserimento di altri giocatori in bilico tra nerazzurri e gialloblu. Per abbassare la cifra richiesta dal dimissionario Ghirardi, l’Inter avrebbe messo sul piatto la sua metà di Ishak Belfodil e il cartellino di Ezequiel Schelotto, due giocatori che non rientrano nei piani del tecnico toscano ma che potrebbero tornare utili come pedine di scambio.
Antonio Simone