Il Cile rispetta il pronostico e batte una tignosa e coriacea Australia. Partenza sprint per i sudamericani che dopo un quarto d’ora sono già avanti 2 a 0, grazie alle reti di Sanchez e Valdivia. Sembra profilarsi una goleada ma la reazione dei Wallabies è veemente ed orgogliosa. L’intramontabile Tim Cahill accorcia le distanze con un poderoso colpo di testa e tiene in costante affanno la difesa cilena anche nella ripresa. Chiude i conti a tempo scaduto Beausejour con un gran sinistro a incrociare da fuori area.
Sanchez 7.5: gol, assist e un paio di categorie in più rispetto agli altri 21 giocatori in campo. Altro passo.
Medel 5: da difensore centrale soffre tantissimo la fisicità di Cahill e si fa spesso prendere alle spalle sui palloni lunghi.
Cahill 7: a 35 anni suonati continua ad essere il migliore dei suoi. Il suo tempismo e la sua capacità di inserimento andrebbero insegnati ai ragazzini delle scuole calcio.
Franjic 5: Il cile sfonda costantemente dal suo lato e Posecoglou è costretto a toglierlo per disperazione all’inizio del secondo tempo.
CILE: Bravo 6; Isla 6, Medel 5, Jara 5.5, Mena 6; Aranguiz 6.5, Diaz 6, Vidal 5.5 (dal 60′ Guiterrez 6.5); Valdivia 6.5 (dal 68′ Beausejour 7); Sanchez 7.5, Vargas 5.5 (dall’88’ Pinilla 6.5). All. Sampaoli 6.5.
AUSTRALIA: Ryan 6; Franjic 5 (dal 49′ McGowan 6), Wilkinson 5.5, Spiranovic 6, Davidson 5.5; Jedinak 6.5, Milligan 6; Leckie 6.5, Bresciano 6 (dal 78′ Troisi s.v.), Oar 5 (dal 69′ Halloran 6.5); Cahill 7. All. Postecoglou 6
This post was last modified on 14 Giugno 2014 - 22:32