Nella palude di Manaus un’Italia concreta e poco entusiasmante regola di misura l’Inghilterra e approfitta dello scivolone dell’Uruguay portandosi in testa al girone D insieme alla Costa Rica. Azzurri in vantaggio con Marchisio e raggiunti poco dopo da Sturridge. Palo di Candreva allo scadere della prima frazione di gioco. Al quinto della ripresa è Balotelli a riportare in avanti gli uomini di Prandelli. Segue una pressione costante degli inglesi che vanno al tiro una mezza dozzina di volte, ma vanno a sbattere contro un Sirigu che non ha fatto rimpiangere l’infortunato Buffon. Nel finale, gli azzurri colpiscono un altro legno con una punizione magistrale di Pirlo.
Sterling 7: una superiorità numerica sempre pronta ad accadere. Imprendibile. Classe ’94. Tanta roba.
Gerrard 5: esce ridimensionato dal duello in mediana con Pirlo. Tanti errori in fase di impostazione e una condizione fisica molto precaria.
Darmian 7.5: l’entusiasmo dell’esordiante gli permette di arare costantemente la fascia a dispetto il fattore climatico avverso. Viene più volte ignorato da Candreva ma nonosntante ciò non fa mai mancare il suo apporto in sovrapposizione.
Paletta 4.5: quasi sempre fuori tempo e fuori posizione. Imbarazzante la “marcatura” su Sturridge in occasione del pareggio inglese. Peggiore in campo con margine.
INGHILTERRA: Hart 5.5; Johnson 6, Cahill 5, Jagielka 5.5, Baines 5; Henderson 5.5 (dal 73′ Wilshere 5.5), Gerrard 5; Sterling 7, Rooney 6, Welbeck 5.5 (dal 69′ Barkley 6.5); Sturridge 6.5 (dal 79′ Lallana s.v.). All.Hodgson 6.5.
ITALIA: Sirigu 6.5; Darmian 7.5, Barzagli 7, Paletta 4.5, Chiellini 5.5; De Rossi 6; Candreva 6.5 (dal 79′ Parolo s.v.), Verratti 6 (dal 57′ Motta 6), Pirlo 7, Marchisio 6; Balotelli 7 (dal 73′ Immobile 5.5). All. Prandelli 6.5.
This post was last modified on 16 Giugno 2014 - 01:56