Finalmente Guarin fa il suo debutto in Brasile, contro il Giappone del suo amico Nagatomo, e guarda caso arriva anche la notizia di un interessamento dell’Atlético Madrid sul colombiano. Non è un segreto che da tempo la dirigenza nerazzurra abbia messo il nome di Guarin nella lista dei partenti graditi, per almeno due motivi: da un lato perché il giocatore non ha le caratteristiche adatte per dare il meglio nello scacchiere di Mazzarri, che nella stagione passata ha faticato a trovargli una posizione ideale; dall’altro perché è uno dei pochi nerazzurri ad avere appeal internazionale e la sua cessione servirebbe per sbloccare il mercato in entrata dell’Inter.
Ausilio si aspetta quindi delle offerte nelle prossime settimane, sperando che siano pari alla valutazione che l’Inter ha fatto sul giocatore: circa 18 milioni di euro. Per l’Atlético Madrid, dopo le cessioni di Diego Costa e di Filipe al Chelsea, il costo del cartellino non sarebbe un problema, tanto più che potrebbe inserire nella trattativa Mario Suarez, il mediano che piace di più a Mazzarri dopo Luiz Gustavo. L’ostacolo è rappresentato invece dall’ingaggio di Guarin, che attualmene percepisce circa 3 milioni all’anno: una cifra lontana dai parametri della squadra di Simeone.
Dopo l’offerta della Juventus per Guarin (scambio quasi alla pari con Isla), che non era piaciuta ai nerazzurri, si fa avanti così una altra pretendente. L’Inter spera che l’affare vada in porto, così da ottenere un tesoretto da poter spendere immediatamente sugli obiettivi richiesti da Mazzarri: un mediano di esperienza oltre a M’Vila, un esterno mancino e una seconda punta veloce.
Senza il cash portato dalla cessione di Guarin, Ausilio resta con le mani legate. Del resto Thohir l’ha detto più volte: sarà un mercato autofinanziato, senza sprechi e con un occhio ai giovani. Così ancora una volta la campagna acquisti dei nerazzurri deve passare dalle cessioni. Guarin è il primo nome sulla lista, in attesa dell’offerta giusta.
This post was last modified on 25 Giugno 2014 - 16:01