Nell’arco di cinque mesi, con Stramaccioni in panchina, aveva accumulato 13 presenze in maglia nerazzurra: un ottimo bottino per un giovane diciottenne all’esordio in Serie A. Grazie a questo attestato di stima da parte del tecnico romano, Marco Benassi, ennesimo giovane talento prodotto dal vivaio nerazzurro, ha avuto poi la possibilità di misurarsi con la massima serie in quel di Livorno, dove ha collezionato 21 presenze e 2 gol, oltre a una serie di prestazioni importanti che gli hanno permesso di diventare una pedina fondamentale nello scacchiere amaranto.
Il modenese classe ’94 è considerato uno dei migliori Under 21 del panorama calcistico italiano e non sorprende che varie squadre del nostro campionato si siano messe sulle sue tracce. Già a gennaio l’Inter aveva formalizzato un accordo con il Torino nell’ambito della trattativa che ha portato Danilo D’Ambrosio in nerazzurro. Un accordo, però, che le due società sono state costrette a rivedere in virtù delle nuove norme imposte dalla Figc, che ha abolito la formula della compartecipazione tra club.
La nuova intesa si dovrebbe basare così su un prestito con diritto di riscatto in favore della squadra di Ventura, che punta ad avere il giocatore a disposizione già per il 30 giugno, primo giorno di ritiro in vista dei preliminari di Europa League. L’Inter, tuttavia, sta lavorando per inserire nel contratto una clausola di controriscatto del giocatore, per evitare di veder esplodere in una piazza “nemica” uno dei gioielli cresciuti a Interello.