Settimana decisiva per il futuro di Yann M’Vila. Il francese pare ormai ad un passo dallo sbarcare a Milano e, come ammesso dallo stesso dt Piero Ausilio, potrebbe esserci già per la partenza per il ritiro di Pinzolo.
Dopo Nemanja Vidic, potrebbe essere proprio l’ex Rennes il secondo acquisto nerazzurro, che potrebbe sfruttare sin da subito i primi allenamenti per cominciare a capire i movimenti richiesti da Walter Mazzarri. Soprattutto in vista di un cambio di modulo, infatti, il ruolo di metodista appare come uno dei più delicati, anche perché, al di là dell’aspetto tattico, ci sarà da raccogliere la pesante eredità di una leggenda come Cambiasso. Ecco perché l’Inter sta cercando di chiudere la trattativa il più presto possibile, per regalare al tecnico toscano il francese sin dal ritiro che partirà ufficialmente il 9 luglio.
La trattativa dovrebbe concludersi positivamente a prescindere dal destino di Taider, che deve ancora accettare la destinazione russa. Il giocatore sta vivendo il sogno dell’Algeria, capace di raggiungere gli ottavi nei mondiali brasiliani. La sensazione, però, è che, salvo clamorosi ribaltamenti di pronostici, la sveglia suonerà presto per le Volpi del Deserto, impegnate, nel prossimo turno, con la Germania. A quel punto, l’ex Bologna tornerà in Italia e deciderà il suo futuro, scegliendo se andare in Tatarstan o aspettare proposte dalla Serie A, come ad esempio quella della Lazio.
In ogni caso, con il Rubin c’è l’accordo per il prestito di 1 milione con diritto di riscatto fissato a 9. Decisiva anche la volontà di M’Vila, che si è praticamente dimezzato lo stipendio pur di vestire la maglia nerazzurra, percependo una cifra che si aggira intorno a 1,7 milioni di euro annuali.