A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, il direttore del settore giovanile nerazzurro Roberto Samaden ha parlato ai microfoni di Inter Channel per illustrare conferme e cambiamenti in vista della prossima annata.
Inizia una nuova stagione e, come spesso capita, cambia qualcosa a livello distruttura e anche qualcosa a livello di squadre: se ne aggiunge una?
“Torniamo dopo un anno a fare la Berretti. Abbiamo fatto una valutazione con il ds Piero Ausilio sulla necessità, avendo un gruppo molto numeroso e molto valido – che tra l’altro è quello che ha vinto il campionato italiano dei ’97 – di dare la possibilità a tanti ragazzi di rimanere all’intrerno del nostro settore giovanile quindi di passare dalla Berretti. Una categoria che abbiamo fatto in maniera proficua due anni fa e che torniamo a fare in questa stagione”.
Parliamo un po’ di allenatori perché anche qui, essendoci una squadra in più, c’è qualche cambiamento. Chi guiderà Primavera nella nuova stagione, che virtualmente parte oggi?
“Il nuovo allenatore sarà Stefano Vecchi. Ci siamo orientati su un allenatore che ha già un’esperienza nel mondo dei “grandi”, avendo allenato già in serie B, in Lega Pro. Inoltre, è un ragazzo che è cresicuto nel nostro settore giovanile. E questo non è un particolare da tascurare: sarà lui, dunque, a guidare la nostra Primavera”.
Salvatore Cerrone prenderà la guida dei campioni in carica?
“Continuerà a far crescere, come ha fatto egregiamente in tutti questi anni perchè penso sia veramente un caposaldo del settore giovanile, i nostri ragazzi, gli under 18, in questo caso la Berretti”.
Scendiamo di età, passiamo alla categoria degli Allievi dove…
“Dove Benoit Cauet proseguirà il cammino con i ’98, come già d’accordo nella passata stagione. Come abbiamo fatto con Gianmario Corti per i ’97, pensiamo che un progetto biennale con gli Allievi permetta all’allenatore di lavorare in maniera proficua sul gruppo, sia dal punto di vista individuale che di squadra. Benoit continuerà, dunque, il suo percorso con i suoi ’98 e Corti allenerà gli Allievi Lega Pro ’99”.
E scendendo ancora di una fascia?
“Tutti confermatissimi. Siamo molto soddisfatti di tre ragazzi che pensiamo possano rappresentare il futuro del nostro settore giovanile perché Stefano Bellinzaghi, Marco Mandelli e Paolo Migliavacca – che seguiranno Giovanissimi Nazionali, Regionali A e B – sono tre ragazzi che penso in futuro potranno scalare ancora qualche gradino e diventare i futuri allenatori della nostra Primavera o dei nostri Allievi. Quindi assolutamente confermati e nelle stesse fasce di età”.
Settore giovanile che ha vinto di più negli ultimi dieci anni fra tutte le società italiane e che aggiunge anche una partenership in Toscana. Lavoro in più e un po’ più di ragazzi da andare a seguire durante il weekend, no?
“Sì e soprattutto la possibilità di sfruttare al meglio anche il lavoro del centro di formazione che abbiamo in Toscana ad Altopascio, il Tau, una società con la quale da due anni abbiamo aperto questo tipo di attività. Questo permette di avere uno sbocco al lavoro che stiamo facendo da anni nel centro Italia, quindi non solo in Toscana, ma in tutta un’area dove poi non è sempre possibile portare tutti i ragazzi individuati nel nostro settore giovanile. Avendo una realtà come il Prato, uno dei settori giovanili d’eccellenza per quel che riguarda la Lega Pro, ci permette di dare un’apertura eventuale ai ragazzi che selezioniamo in questa zona”.
Allora buon lavoro e che sia un’altra grande stagione del nostro settore giovanile.
“Grazie, ce lo auguriamo tutti”.
Fonte: inter.it
This post was last modified on 4 Luglio 2014 - 12:49