Mezza Europa del calcio ha gli occhi su Adrien Rabiot, e ci sono anche quelli dell’Inter. Anche qualcosa in più degli occhi: diciamo parole interessate che il d.t. Ausilio ha speso con il Psg, club con cui ha da tempo ottimi rapporti, sfociati in diversi contatti anche recenti. Della serie: se Rabiot si può comprare subito l’Inter c’è, non si tira indietro. Il contratto del ragazzo scade nel 2015, la disponibilità a rinnovarlo al momento è pari a zero, dunque potrebbe essere acquistato per circa 5 milioni. Pochi, anzi pochissimi per un talento così.
Rabiot è un tuttocampista che impressiona per la personalità con cui tiene il campo e l’ottima tecnica unita a un fisico da pallavolista (1.88 per 71 kg). Non è un caso che abbia iniziato proprio con il volley, da ragazzino, prima di passare al calcio, esplodere nell’academy del Manchester City e diventare professionista a Parigi, grazie ad Ancelotti e Leonardo che lo portarono in prima squadra.
Il problema è la concorrenza: seguono con attenzione l’evolversi del difficile (Blanc stesso ha ammesso: «Potrebbe partire») rapporto Rabiot-Psg anche il Liverpool, il Manchester City, il Bayern e la Roma. Il problema ulteriore è che una concorrente molto particolare, la Juventus, non si è limitata a monitorare la situazione, ma ha già trovato un accordo con il giocatore per averlo a parametro zero nel 2015. Il tutto grazie all’ottimo rapporto instaurato con mamma Veronique, che fa da procuratrice al figlio e si sta dimostrando tostissima nei rapporti con il Psg: ai minimi termini dopo che a Rabiot, tornato dal prestito al Tolosa, è stato preferito quasi sempre Cabaye.
Ora Rabiot si dice intenzionato a scegliere solo la destinazione a lui più gradita e la Juve si sente forte di questo. Ma l’Inter sa che ora come ora il Psg non ha intenzione di sedersi ad un tavolo con il club che da poco le ha portato via un talento come Kingsley Coman. Per questo, ha scelto un’altra strada: cercare un accordo non con il giocatore, ma con il club. Senza smettere di coltivare altre ipotesi, ma tenendo i radar accesi anche su Rabiot.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
This post was last modified on 5 Luglio 2014 - 17:05