Il primo indizio è arrivato direttamente dalle parole del suo agente, Riccardo Calleri, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss: “Nella prossima stagione Ibarbo molto probabilmente giocherà le coppe europee”. Una frase che ha, almeno ufficiosamente, aperto all’addio dell’attaccante colombiano che potrebbe così lasciare il Cagliari dopo tre stagioni. Il secondo segnale, invece, è giunto dalla sede milanese della società di Tommaso Giulini, nuovo presidente dei sardi, dove nei giorni scorsi c’è stato un incontro tra il dt dell’Inter Piero Ausilio e il ds dei rossoblu Francesco Marroccu.
Due circostanze all’apparenza senza nessun collegamento, visto che il vertice di mercato in questione era già in programma per discutere del futuro di tre giovani canterani nerazzurri – Benedetti, Crisetig e Longo – pronti ad approdare in Sardegna alla corte di Zdenek Zeman. Fatto sta, però, che il colloquio tra le parti è stato anche un’occasione per parlare dell’eclettico 24enne sudamericano.
Il giocatore è sul taccuino dei possibili acquisti della società di corso Vittorio Emanuele, soprattutto perché ha tutte le carte in regola per soddisfare le esigenze di Walter Mazzarri, che vuole un giocatore capace di agire da seconda punta o, all’occorrenza, da esterno in un ipotetico tridente. L’ostacolo maggiore in questa trattativa, però, è rappresentato dall’esosa richiesta di partenza della società sarda, che chiede 15 milioni di euro per lasciar partire il suo asso. Una cifra che le casse nerazzurre non possono soddisfare, almeno finchè non si registreranno concreti movimenti in uscita. Il quadro diventa ancora più complicato se si considera che l’attaccante di Cali è corteggiato anche da altre squadre italiane e non, come sostenuto sempre dal suo procuratore: “Victor piace anche a squadre estere, anzi ora come ora è più probabile che lasci il nostro campionato”.
Per questo, la strada più facile da percorrere per Ausilio sembra quella che porta a Jonathan Biabiany: il Parma chiede 8 milioni per il cartellino del francese, ma la possibilità di inserire Ezequiel Schelotto come parziale contropartita potrebbe abbassare i costi dell’operazione, rendendola fattibile per l’Inter.
This post was last modified on 12 Settembre 2014 - 00:09