Procede a passo spedito l’opera di rafforzamento della mediana nerazzurra da parte di Piero Ausilio. In questi giorni infatti, il direttore sportivo dell’Inter sta portando a termine due colpi importanti da regalare a Mazzarri in vista della prossima stagione. Yann M’Vila può già considerarsi un giocatore dell’Inter, mentre Gary Medel – salvo clamorosi ribaltoni – dovrebbe approdare in nerazzurro nell’arco di qualche giorno. L’entourage nerazzurro è infatti da diverse settimane in trattativa con il Cardiff City, proprietario del cartellino del cileno ma costretto a cederlo a causa della retrocessione rimediata nella scorsa stagione.
Entrambe le operazioni dovrebbero essere chiuse con un prestito oneroso per poi ridiscutere la situazione dei giocatori nella prossima stagione, quindi solo dopo che avranno dimostrato di meritare la maglia dell’Inter. Il mediano francese classe ’90, al momento del riscatto, dovrebbe costare intorno agli 8 milioni, mentre per il ventisettenne di Pudahuel c’è la speranza di cavarsela con una manciata di milioni in meno. Dopo la partenza di Cambiasso, con questi due nuovi innesti Ausilio spera di poter sopperire ad un addio pesante sia dal punto di vista tecnico che umano, perché il Cuchu per l’Inter rappresentava molto di più di un calciatore.
A questi innesti dovrà aggiungersi la definitiva esplosione di Kovacic ed Hernanes, che avranno il compito di garantire qualità, assist e gol alla causa nerazzurra. Gli arrivi di M’Vila e Medel però, comporteranno inevitabilmente anche qualche addio. Indicativamente, Hernanes e Kovacic a parte, i centrocampisti dell’Inter sarebbero tutti sul mercato. Taider ha rifiutato la destinazione Rubin Kazan ed è stato riscattato interamente dalla società di corso Vittorio Emanuele che ha versato nelle casse del Bologna un milione e mezzo di euro, ma la sua permanenza in nerazzurro è tutt’altro che scontata. Anche Kuzmanovic non rientrerebbe nei piani di Mazzarri e, proprio per questo, un suo addio non è da escludere.
In tempi di magra come questi, sarà importante fare cassa. In quest’ottica, l’uomo più indicato a lasciare Milano resta sempre e comunque Fredy Guarin. Nella scorsa stagione il tecnico di San Vincenzo ha provato in tutti i modi a responsabilizzarlo, ma il colombiano ha offerto un rendimento troppo altalenante per rappresentare un punto cardine della squadra. Anche il mondiale brasiliano con la sua nazionale non è stato vissuto da protagonista, a testimonianza del fatto che per il Guaro il salto di qualità è ancora una chimera. Ciò nonostante Ausilio spera di riuscire a piazzarlo per una cifra intorno ai 15 milioni, anche se al momento questa appare un’impresa piuttosto ardua. La Juventus è sempre alla finestra, soprattutto se dovesse cedere uno tra Vidal o Pogba, ma l’estero resta la pista preferita in casa nerazzurra.