Diego Laxalt è uno dei tanti giovani talenti nerazzurri rientrati alla base dopo un anno lontanto da Milano. Il centrocampista uruguaiano, arrivato all’Inter l’estate scorsa, fu girato subito in prestito al Bologna, col quale ha disputato tutta la stagione, finita con l’amara retrocessione del club. Ora Laxalt, che sta svolgendo il ritiro a Pinzolo con i suoi compagni, aspetta di sapere quale futuro lo attende.
La strada davanti a lui sembra segnata: Mazzarri sembra considerarlo un giovane interessante, ma non ancora abbastanza esperto per giocarsi un posto nella prossima stagione con l’Inter. Per il suo ruolo, di interno di centrocampo o all’occorrenza esterno, il mister preferirebbe tenere Obi, che ha fatto la gavetta nelle scorse stagioni e sembrerebbe definitivamente pronto per affrontare una stagione in nerazzurro.
Per questo Ausilio sta sondando le possibili destinazioni del giovane Laxalt. Lo ha spiegato il procuratore del giocatore, Vincenzo d’Ippolito: “Posso confermare l’interesse dell’Empoli, ma non ci sono solo i toscani, anche altri club hanno messo gli occhi su di lui. L’ultimo in ordine di tempo è lo Stoccarda“.
La questione per il dt nerazzurro è quindi capire quale sia la soluzione migliore per far crescere Laxalt e riaverlo ulteriormente maturato al prossimo ritiro: “Al momento l’Inter sta prendendo tempo e valutando le offerte per capire quale possa essere la destinazione migliore per il ragazzo”, ha confermato d’Ippolito, “l’intenzione è quella di far giocare Diego ancora in Italia“.