Archiviato il ritiro di Pinzolo, l’Inter pensa già agli States: Mazzarri ritrova altri tre nazionali

L’Inter, dopo dodici giorni di intenso e duro lavoro, ha salutato Pinzolo dove ha svolto per il quarto anno consecutivo il ritiro estivo. A chiudere la parentesi nerazzurra in Val Rendena è stata l’amichevole disputata ieri contro il Prato, vinta 1-0 grazie alla rete decisiva siglata da Ibrahima Mbaye.

Il calendario degli uomini guidati da Walter Mazzarri prevede adesso due giorni di libertà, dopodiché ci sarà ad attenderli un volo transoceanico con direzione Stati Uniti. La giornata di mercoledì, dunque, darà il via alla seconda parte del precampionato nerazzurro con un programma di amichevoli di lusso che diranno molto di più sul reale potenziale della squadra.

Ranocchia e compagni, infatti, saranno impegnati nella seconda edizione della Guinness International Champions Cup, torneo estivo che li vedrà contrapposti, nel giro di una settimana, a Real Madrid, Manchester United e Roma. Il successivo ritorno in Europa porterà l’Inter a disputare altre due amichevoli contro l’Eintracht Francoforte e il Paok Salonicco, prima di aprire ufficialmente la stagione con il playoff di Europa League (andata 21 agosto, ritorno il 28, ndr) e l’esordio in campionato.

Per la tournèe negli Usa, il tecnico di San Vincenzo potrà contare anche sul rientro di altri nazionali: Yuto Nagatomo è già a Milano e oggi ha svolto il primo allenamento della sua stagione ad Appiano (insieme a Kovacic e M’Vila) per iniziare a smaltire le tossine delle vacanze; dall’aeroporto di Malpensa si imbarcherà insieme ai compagni anche Saphir Taider che, dopo la trattativa saltata all’ultimo con il Rubin Kazan, sembra comunque destinato a lasciare la Beneamata in questa sessione di mercato; infine, sarà Fredy Guarin ad aggregarsi ai nerazzurri direttamente negli States il 27 luglio.

Per rivedere in gruppo anche Hernanes e i tre argentini (Palacio, Alvarez e Campagnaro), arrivati fino alle fasi finali del Mondiale verdeoro, bisognerà invece attendere i primi giorni di agosto. Meno di un mese, dunque, a disposizione di Mazzarri per poter lavorare con la rosa al completo in vista degli impegni in cui sarà vietato sbagliare.

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