Continua senza grossi scossoni il braccio di ferro tra Inter e Porto per il trasferimento in nerazzurro di Rolando. I dirigenti interisti, che non hanno nessuna intenzione di soddisfare la richiesta di 5.5 milioni di euro avanzata dai Dragoes, sono fermi a 3.5 milioni in attesa di segnali da Oporto. La volontà del difensore classe 1985 sarebbe quella di tornare ad Appiano Gentile – tanto da aver disertato il ritiro della propria squadra con conseguente sanzione comminatagli dal club – ma il presidente della società lusitana sembra non voler concedere sconti.
Al giocatore si è interessata anche la Roma, che potrebbe essere costretta a rimpiazzare una colonna della difesa come Benatia e avrebbe individuato nel 28enne di origini capoverdiane l’uomo giusto per non far rimpiangere il centrale giallorosso. Ausilio, intervistato ieri dopo l’amichevole tra Inter e Prato, non sembra però preoccupato per la situazione: “Non sono né ottimista né pessimista – ha dichiarato il dt nerazzurro -. Abbiamo un numero di difensori sufficiente per fare una buona stagione. Rolando qui ha fatto bene, ma siamo interessati a lui solo se ci saranno delle partenze in quel ruolo”.
Un chiaro segnale sulla volontà di non svenarsi per un giocatore che andrà in scadenza di contratto il prossimo giugno e che, pur essendo reduce da un’ottima stagione, non rappresenta una priorità assoluta per il mercato nerazzurro.