Nella giornata di mercoledì la compagine nerazzurra ha raggiunto gli Stati Uniti dove, a partire dal 26 luglio, disputerà la Guinness International Champions Cup 2014. Walter Mazzarri per la trasferta oltreoceano ha convocato 26 giocatori, lasciando a riposo Hernanes e gli argentini reduci dalla finale mondiale persa contro la Germania. Intanto però, la dirigenza sta continuando a lavorare sottotraccia in ottica mercato per rinforzare la rosa.
Praticamente sistemati difesa e centrocampo con gli arrivi di Vidic, Dodò, M’Vila e quello probabile di Medel, l’entourage di corso Vittorio Emanuele si sta concentrando sul reparto offensivo. Attualmente Mazzarri avrebbe a disposizione solo Icardi, Palacio e Botta, il quale resta comunque sul piede di partenza soprattutto se dovessero arrivare rinforzi. Per raggiungere obiettivi importanti però, Jovetic su tutti, Piero Ausilio dovrà prima fare cassa con qualche cessione. Gli indiziati numeri uno per lasciare l’Inter sono Silvestre, Kuzmanovic, Taider, Guarin e, se necessario, Ricky Alvarez.
Fino a questo momento però di offerte considerevoli non ne sono arrivate e, di conseguenza, il direttore tecnico nerazzurro sta cercando di portare a termine qualche operazione in prestito. Come ha ripetuto a più riprese lo stesso Ausilio, per completare l’attacco ci vorrà pazienza. L’Inter aspetta l’occasione giusta, con la speranza di ricavare qualcosa dalle cessioni per avere più potere economico nella fase decisiva del mercato. Nel frattempo, però, il dt nerazzurro si sarebbe tutelato sondando la disponibilità di Daniel Pablo Osvaldo e del Southampton.
Ovviamente l’ex giocatore di Juve e Roma si trasferirebbe volentieri in nerazzurro e la dirigenza dei Saints, pur preferendo una cessione a titolo definitivo (difficile in questo momento, visto che il giocatore non ha mercato da quel punto di vista), non ha chiuso le porte all’ipotesi prestito. Difficilmente si giungerà ad una conclusione dell’affare in tempi brevi, ma le possibilità di vedere l’italo-argentino all’Inter sono comunque buone.