Mateo Kovacic a tutto tondo. Via Twitter, aprendosi ai tifosi di tutto il mondo. Quasi un’ora a contatto con loro, rispondendo a tutte le curiosità e alle domande che sono arrivate sul profilo dell’Inter con #AskKovacic. Ecco un estratto, tra Inter, nazionale, mondiali e tanto altro.
Cosa si prova nel giocare a calcio?
“Il calcio è la mia vita. Amo questo sport e sono felice quando gioco”.
Cosa pensi di Vidic?
“È un giocatore grandissimo con tanta esperienza. Abbiamo bisogno di uno come lui”.
Cosa si prova a giocare un Mondiale a 20 anni?
“Era un sogno fin da piccolo. Purtroppo non abbiamo giocato come sappiamo e potevamo fare meglio”.
Qual è la tua posizione preferita in campo?
“Basta che sia a centrocampo e va tutto bene. Magari dietro le due punte”.
Hai sempre pensato di giocare a calcio, o avevi altre idee da ragazzino?
“Ho sempre pensato solo al calcio. Non mi sono mai immaginato diversamente”.
Cosa pensi di Mauro Icardi?
“È un bravo ragazzo, un grande giocatore e spero faccia davvero molti gol per noi”.
Quali sono i tuoi hobby? Con chi vivi a Milano?
“Vado in giro per la città e mi piace andare in bici per il centro. Oppure sto a casa a guardare dei film”.
Come festeggerai il primo gol all’Inter?
“Prima di tutto comincio a segnare, poi ci penso…”.
Con chi hai legato di più?
“Con quelli che parlano la mia lingua come Kuzmanovic o Handanovic. Ma anche Juan. È un bel gruppo”.
Qual è l’obiettivo della tua carriera?
“Mi piacerebbe vincere la Champions League. È un sogno per tutti. Poi, fare bene con la Croazia”.
Come vi ha accolto il pubblico degli Usa? E’ strano giocare in stadi non dedicati al calcio?
“Penso che il calcio negli Usa crescerà. Ora capisco il fascino del MLS”.
Chi è il tuo calciatore dell’Inter preferito e quello con cui parli di più?
“Grazie ad Handanovic ho imparato tanto, lui è un vero professionista”.
A che età hai iniziato a giocare a calcio?
“A 5 anni. Gioco anche a calcetto”.
Il momento migliore della tua carriera?
“Quando ho firmato per l’Inter. Nel Mondiale? Il momento migliore sarà nel prossimo”.
Un parere sulle nuove maglie?
“Sono molto belle, mi piacciono”.
Perché gli statunitensi dovrebbero tifare Inter?
“Ce l’abbiamo nel nome: siamo F.C. Internazionale. Internazionali dentro, quindi”.
Fonte: inter.it