Questa sera alle 19 (ora italiana) Inter e Roma scenderanno in campo a Philadelphia per affrontarsi nella loro terza gara della Guinness Cup. Sarà una partita da seguire con attenzione per diversi motivi, oltre al fatto che chi vince potrebbe raggiungere la finale della competizione (a patto che lo United perda col Real Madrid). Noi ne abbiamo trovati tre importanti.
Partita all’italiana Per prima cosa tra i tanti test che l’Inter ha già affrontato fino a qui, dal Trentino Team al Real Madrid di Ancelotti, quello di stasera sarà sicuramente il più probante. Perché i nerazzurri affronteranno una squadra italiana, ma non solo: contro la Roma, una delle favorite per la corsa allo scudetto nella prossima stagione, Mazzarri potrà capire in parte il valore della sua squadra. E’ ancora presto, prestissimo, ma la partita di stasera potrà già dire qualcosa in ottica degli obiettivi futuri.
Riecco Kovacic Dopo lo stop per il piccolo infortunio, che lo aveva tenuto fuori dai match con United e Real, Kovacic è pronto per giocare. Sembra che Mazzarri gli farà giocare qualche minuto, per non forzare il suo recupero ma allo stesso tempo ridare qualità alla mediana, dove negli ultimi incontri è stato schierato in emergenza Jonathan. Il croato, insieme a Icardi, rappresenta uno dei giovani pilastri dell’Inter di Thohir: per questo rivederlo in campo stasera è già un ottimo motivo per non perdersi la sfida alla Roma.
Vista Europa League Come detto sopra, le amichevoli a questo punto della stagione possono dire qualcosa, ma, specie dopo un mondiale, con tanti giocatori ancora lontani dalla condizione, non molto. Nel caso dell’Inter però i tempi stringono: a fine agosto, prima dell’esordio in campionato, ci sarà infatti la doppia sfida dei preliminari di Europa League. Due partite che i nerazzurri non possono sbagliare. Allora è giusto fare le cose con calma, ma Mazzarri dovrà costruire il prima possibile un’Inter competitiva. La partita di stasera sarà un tassello importante anche per questo.
This post was last modified on 11 Settembre 2014 - 21:53