La giornata di lunedì è stata senza dubbio quella di Daniel Pablo Osvaldo. L’attaccante italo argentino è sbarcato a Milano, dove decine tra tifosi entusiasti del suo arrivo ed addetti ai lavori hanno potuto riscontrare un giocatore già carico e pronto per l’imminente stagione. Che dovrà essere quella del riscatto in virtù delle ultime turbolenti annate che lo hanno visto protagonista in negativo soprattutto dal punto di vista disciplinare.
A lui e a Walter Mazzarri, che lo vedrà per la prima alla Pinetina alla ripresa degli allenamenti fissata giovedì pomeriggio, il compito di invertire la rotta per poter far emergere tutte le risorse tecniche ed umane che l’attaccante classe ’86 possiede e farne un giocatore importante dell’Inter, mettendo fine al suo lungo elenco di trasferimenti tra Italia ed Europa (ha cambiato nove maglie in dieci anni ndr).
Oggi sarà il giorno delle visite mediche e della firma sul contratto: l’attaccante sarà nerazzurro con la formula del prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a soli 9 milioni, che per un giocatore ancora nel pieno delle forze e utile alla causa, costituiscono un vero e proprio affare, rendimento permettendo.
C’è chi viene e c’è chi parte. Sempre nella giornata di oggi, infatti, sono previste le visite mediche da parte di Saphir Taider presso le strutture dei Saints. Si tratta di un vero e proprio scambio alla pari in quanto, anche il centrocampista classe ’92 ex Bologna, firmerà un contratto con la formula del prestito e diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro.
Il Southampton non sembra però fermarsi qui. E’ in programma, infatti, un incontro con la società di Corso Vittorio Emanuele ed il procuratore di Schelotto per tentare di convincere il Galgo a lasciare la Serie A dopo sei stagioni e provare un’avventura in Premier League.
Molto dipenderà sia dalla volontà del giocatore, anche in virtù delle diverse pretendenti che lo vorrebbero ancora in Italia (con il Parma in vantaggio), sia dal tipo di soluzione da adottare per l’eventuale trasferimento.