Prima del passaggio di consegne il 15 novembre 2013, Thohir parlava del suo rapporto con Moratti definendolo un vero e proprio matrimonio, poichè avrebbero dovuto essere sempre sulla stessa lunghezza d’onda per non ritrovarsi poi in disaccordo. Come riporta Silvia Vallini presso gli studi di Sky Sport, però, non è andata esattamente così: “E’ una notizia clamorosa, perché si chiude un capitolo storico dell’ Inter lungo più di 18 anni. Per i tifosi nerazzurri Moratti, nonostante avesse venduto il pacchetto di maggioranza della società, restava un punto di riferimento molto più che simbolico.
Se però da una parte questa decisione sorprende, specie perché a poche ore da una partita, d’altro canto c’era da aspettarselo. Nell’ ultima assemblea dei soci Moratti si è sentito escluso, assistendo agli applausi che tutti hanno rivolto ad Erick Thohir ed alla sua gestione la quale, evidentemente, non era condivisa appieno dall’ ex presidente onorario nerazzurro. Vi era un clima teso e probabilmente non è una coincidenza che le esternazioni di Moratti su Mazzarri, che tanto scalpore hanno suscitato, siano avvenute proprio dopo l’ assemblea dei soci: una considerazione così polemica fa capire che qualcosa non andava, specie perché il resto della società stava cercando di trasmettere fiducia attorno a Mazzarri”.
La giornalista entra poi nei dettagli, spiegando cosa in particolare ha fatto innervosire l’ ex patron della Beneamata: “Secondo alcune testimonianze non ufficiali a Moratti pare abbiano enormemente infastidito le parole di Bolingbroke, nuovo amministratore delegato nerazzurro, che ha parlato di una società da risanare a causa della cattiva gestione avuta in passato. Proprio Massimo Moratti nel maggio scorso a Latina, in occasione del Premio Mecenate, affermò di essere concorde su tutto con Thohir tranne per il fatto che l’ Inter fosse da risanare, tanto più che lo stesso tycoon dovette poi ritrattare utilizzando altre parole.
Un’altra situazione che ha molto irritato Moratti è stata la rivoluzione societaria messa in atto da Thohir, tanto più che oggi a rassegnare le proprie dimissioni vi sono state anche altre figure storiche della società nerazzurra: suo figlio Angelomario, Ghelfi e Manzonetto. Resta ora da capire cosa farà Massimo Moratti con il 30% dell’ Inter che ancora gli appartiene“.
Un disegno chiarrissimo quello della giornalista di Sky, che non fa presagire per nulla un lieto fine a questo “matrimonio” durato nemmeno un anno.
This post was last modified on 23 Ottobre 2014 - 21:54