Avevano creato stupore le parole di Erick Thohir da Giacarta durante la gara di domenica pomeriggio tra Cesena-Inter. Parole che avrebbero messo Walter Mazzarri sulla graticola e sotto esame nelle prossime due gare. Il Presidente nerazzurro, però, attraverso un comunicato (leggi qui) aveva confermato piena fiducia al tecnico toscano almeno fino al termine della stagione.
Nonostante la vittoria contro il Cesena, come scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la posizione di Mazzarri continua ad essere sotto esame sottoponendo l’allenatore e la squadra ad un vero e proprio stress-test. La prestazione contro il Napoli e la vittoria di domenica scorsa si spera abbiano dato fiducia all’ambiente e la gara di domani contro la Samp ne dev’essere la prova.
Nonostante le rassicurazioni arrivate dall’Indonesia è fuori discussione che si stia studiando anche un piano B per la panchina nerazzurra. Una su tutti Roberto Mancini, presente in tribuna al Manuzzi di Cesena, ma troppo costoso anche se senza squadra. Poi c’è Walter Zenga super tifoso nerazzurro e idolo della curva. Da non sottovalutare la possibilità di affidare la squadra a Stefano Vecchi attuale allenatore della Primavera. Vecchi che, sotto l’aspetto economico, sarebbe la migliore soluzione non costando un solo euro.
Da ricordare che l’Inter il 7 novembre si dovrà presentare davanti la Uefa per garantire una diminuzione dei costi e un aumento dei ricavi per rientrare nei parametri del FPF. In quel giorno è previsto anche il ritonro in Italia di Thohir in tempo per assistere alla gara tra Inter e Verona.