Ha parlato in conferenza stampa l’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini, per commentare il pareggio per 1-1 tra Milan e Inter nel derby di questa sera. Ecco quanto raccolto da SpazioInter:
“Iniziare con il derby non era semplice. Abbiamo lavorato cinque giorni con un cambio di modulo, pensavo ci fossero più difficoltà invece hanno fatto bene. É una serata positiva, anche se volevamo vincere. Mi ha fatto piacere vedere un San Siro pieno sia per la città di Milano che per il calcio intero. Noi cercheremo di fare bene nel più breve tempo possibile.
É normale avere delle mancanze dopo il gol subito alla prima occasione ed subentrato un po’ di paura. Dobbiamo migliorare tante cose e la personalità é una di queste. Non abbiamo esterni offensivi perché la squadra é stata costruita in questo modo dovendo giocare in maniera diversamente alcuni giocatori si devono adattare come Kovacic, Palacio e Hernanes. Stasera ho capito tanto perché vedere i giocatori in partita é diverso dagli allenamenti. Serviranno tre-quattro partite per conoscerli tutti.
Giovedì avremo un’altra gara é sarà importante vincere anche in EL. Medel é capace a giocare in qualsiasi ruolo del centrocampo. Siamo partiti così anche per via di giocatori infortunati. Osvaldo stava entrando ma poi si é fatto male Obi e ho deciso di far entrare Hernanes. Sul primo gol non siamo riusciti a scalare in fretta ed é proprio dovuto al cambio di modulo in difesa, dobbiamo migliorare velocemente. La squadra non si é mai disunita anche dopo il gol dello svantaggio e nel secondo tempo erano tranquilli. Dobbiamo fare il massimo e non puntare solo al terzo posto. Vidic é stato fermo due giorni per infortuni. Lo conosco bene e può essere utile. Dodò deve migliorare nella fase difensiva. Non é stata una serata normale per me. Le ultime 48 ore sono state molto faticose”.