E’ un Paolo Bonolis amareggiato quello che ha parlato al termine della vittoria dell‘Udinese a San Siro contro l’Inter.
Ecco le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport: “Puoi avere in casa il migliore chef del mondo ma alla fine, se in frigorifero hai la cicoria, sempre cicoria mangerai. È una situazione imbarazzante e non credo che Mancini possa fare miracoli con una rosa che, francamente, è quello che è…”
GLI ESTERNI E ICARDI – “Abbiamo giocatori che non arrivano sul fondo, i cross sono uno più sgangherato dell’altro. Penso alla destra: Nagatomo e Guarin sono ragazzi dalla grande forza fisica, ma con poco cervello calcistico. Sono tutti piuttosto statici, servirebbe un Gervinho in grado di creare superiorità numerica. Icardi? Sento dire che non si muove. Non è vero: la realtà è che gli arrivano pochissimi palloni, tant’è che nel primo tempo ha trasformato quello che ha potuto“.
IL MERCATO – “Giocare a calcio vuol dire segnare, non fare possesso. Era lo stesso problema che riscontravo nella gestione di Mazzarri. Ma ripeto, diventa dura quando hai dei giocatori che creano più problemi di quelli che risolvono. Kuzmanovic si impegna, ma non basta. Per non parlare dell’offuscamento totale di Palacio… Il presidente ha detto che investirà sul mercato di gennaio se ci troveremo in un buona posizione. Credo lo dovrà fare ugualmente, se vuole sopravvivere“.
This post was last modified on 8 Dicembre 2014 - 14:42