Il tecnico nerazzurro Roberto Mancini ha parlato in esclusiva a SkySport di mercato ma non solo. Ecco le sue parole raccolte da TuttoMercatoWeb:
“Dopo tanti anni all’estero pensavo che sarei rimasto lontano dall’Italia, poi è arrivata l’Inter che è un pezzo di vita e di cuore. Oltre alla voglia di riprovarci in una situazione non semplice. Questa è una sfida diversa dalla prima e volevo riuscirci ancora. Moratti? Siamo stati quattro anni insieme, abbiamo un ottimo rapporto. Quando ci siamo rivisti ho notato che ha ancora il quadro con la festa per il 15° scudetto. Mi ha fatto piacere e mi ha dato forza. I tifosi sono con noi, anche se ci sarà da soffrire per tutti. Abbiamo il dovere di provarci fino alla fine. Per il futuro molto dipenderà da tanti fattori, compreso il Fair Play Finanziario. Bisognerà essere bravi per trovare i giocatori adatti alla nostra squadra. Dovremo essere bravi e preparati ad anticipare i grandi club. Dovremo provare a ripetere quanto fatto con Kovacic. Poi ci può stare di dover cedere un giocatore che ti permettere di acquistare magari altri due elementi. Cosa serve a gennaio? Non è semplice operare a gennaio, servirà anche un po’ di fortuna. Dovremo essere bravi a trovare giocatori che finora hanno avuto spazio nei rispettivi club. Soprattutto sugli esterni. Se ho sentito Mazzarri? Non c’è stata l’opportunità. La Nazionale? Non c’è stata l’opportunità, pensavo di rimanere all’estero. Poi se un giorno arriverà sarebbe un onore. Mihajlovic allenatore? E’ un uomo solido, tosto, per bene e con grande esperienza nel calcio. Sono convinto che diventerà un grande allenatore“.
This post was last modified on 27 Dicembre 2014 - 11:12