Svanito Cerci, Mancini vuole Lavezzi. Così la Gazzetta dello Sport apre la sua edizione odierna. La rosea, infatti, racconta di una rottura profonda tra l’argentino e il Psg, dovuta alle difficoltà sul rinnovo del contratto, anche dovute alla volontà del club parigino di rinnovare il proprio parco attaccanti.
Così, l”ex Napoli, che era un obbiettivo per il prossimo giugno, dopo la cocente delusione per il mancato arrivo di Cerci, diventa una priorità assoluta. I due club ne parleranno, tanto, in questi tre giorni passati assieme in Marocco, a Marrakech, dove domani sera si terrà l’incontro amichevole. Servono minimo 10 milioni per riportare Lavezzi in Italia, cifra non proibitiva, ma per le casse nerazzurre equivale ad un vero e proprio Everest.
Ecco perché la trattativa, come spesso accade ultimamente, potrebbe essere impostata su uno prestito con obbligo di riscatto per giugno, ma a quel punto la Beneamata dovrà raggiungere due condizioni fondamentali: il raggiungimento del terzo posto e la cessioni di giocatori, due già in questo mercato. I tifosi nerazzurri possono ben sperare, contando nel caso anche sul possibile intervento di Thohir, che in questi mesi, comunque, ha dimostrato che quando c’è da tirare fuori il denaro, non si tira mai indietro. Lo scorso gennaio, infatti, tra Hernanes e D’Ambrosio vennero spesi circa 17 milioni.