ARSENAL - C'è un sito che si chiama www.sincearsenallastwonatrophy.co.uk . Non fa altro che scandire il tempo dall'ultima volta che l'Arsenal "won a trophy". L'ultimo titolo risale a 8 anni, 10 mesi e 26 giorni fa. Arsene Wenger ha un'occasione unica per "azzerare" il sito simpaticone: la finale di FA Cup con l'Hull City. Se i Gunners alzeranno la Coppa d'Inghilterra e difenderanno il quarto posto i Premier dall'assalto dell'Everton, potete dare per certa la conferma del francese sulla panchina che occupa dal '96. In caso di fallimento di questi obiettivi, forse è l'ora di dirsi addio.
Arsene Wenger durante la consueta conferenza stampa pre-partita ha toccato molti temi tra cui, inevitabilmente, anche Lukas Podolski.
Il manager dell’Arsenal, si apprende dal sito ufficiale della società inglese, ha sottolineato come la società sia pronta ad intervenire in questa finestra di mercato, solo se ci sarà l’occasione giusta: “Non si può comprare solo per il gusto di comprare ma, anche a causa della ristrettezza della rosa dovuta ai numerosi infortuni, se capiterà una buona opportunità la società la sfrutterà”
Ha evidenziato come alcuni giocatori che hanno trovato poco spazio potranno andare in prestito in altre squadre, ma quest’ipotesi si verificherà solo per i giovani che devono trovare continuità per maturare. Il discorso non vale, duneuq, per Lukas Podolski che sarà molto utile alla squadra nel proseguo della stagione.
Proprio sul tedesco, Wenger continua: “Spero che Podolski rimanga, le voci sull’Inter non sono serie, sono uno scherzo, sono solo voci”
Ma forse a queste parole non crede neanche lui e che l’interessamento della squadra nerazzurra per Podolski sia una cosa tutt’altro che di fantasia lo si evince dalle sue stesse rilevazioni quando aggiunge che l’essere professionisti significa che fino a quando si è da qualche parte, si dà il meglio per giustificare il salario e l’amore per il club nel quale si gioca.
Ad Appiano attendono fiduciosi.
This post was last modified on 30 Dicembre 2014 - 13:00