Nulla è più che mai convincente che un lapsus. Già perché fa parte del tuo inconscio, di qualcosa che speri o che vorresti nascondere agli altri ma che la tua mente sta già elaborando come una realtà ben visibile e quindi soggetta a pensieri e discussioni.
E’ il caso di Roberto Mancini e del mercato dell’Inter perché alla domanda specifica su Xherdan Shaqiri il tecnico jesino si è lasciato sfuggire un eloquente: ”E’ ancora del.. ehm.. è del Bayern”, segno evidente che qualche indizio sull’evolversi della trattativa è filtrato dalla società, la quale sta lavorando con grande dedizione per ottenere un ulteriore rinforzo per quanto concerne il reparto avanzato.
Shaqiri sarebbe il giocatore ideale per l’Inter a detta del suo allenatore. Un elemento giovane classe ’91 sul quale si potrebbe fare un bel investimento per il futuro. E l’Inter l’offerta formale al club bavarese l’ha già effettuata: 2 milioni per il prestito più 12 per il riscatto a Giugno, 2,5 milioni più bonus al giocatore fino al 2019. Una proposta niente male che fa capire come la società meneghina abbia individuato nello svizzero il tassello mancante per il definitivo salto di qualità in avanti.
Non si abbandona la pista Lavezzi, in rotta con il Psg e voglioso di cambiare aria, ma Mancini in conferenza stampa pre derby d’Italia ha confermato come la trattativa per riportare il Pocho in Italia sia complicata e che al momento non ci sono novità in merito all’evolversi della situazione.
Ma l’attacco non è il solo reparto che l’Inter vorrebbe rinforzare. Per il centrocampo, infatti, sono tre i nomi caldi da inserire nella seconda parte di stagione. Oltre ai già citati Lucas Leiva (trattativa difficile in quanto titolare nel Liverpool) e Lassana Diarra (la Fifa si deve ancora pronunciare riguardo allo svincolo dalla Lokomotiv Mosca), è spuntato il terzo elemento dalla lista di Piero Ausilio.
Si tratta di Tolgay Arslan, regista 24enne dell’Amburgo che piace molto a Roberto Mancini, ma la società tedesca vorrebbe in cambio Kuzmanovic che al momento è sempre schierato nell’undici titolare in virtù delle sue convincenti prestazioni. Un scambio secco che quindi l’Inter non gradirebbe oggi; più probabile un investimento di 300.000 euro per portarlo alla Pinetina già dalle prossime settimane.