Icardi e Osvaldo… Amici o nemici?

Che non siano i personaggi più simpatici della storia del calcio, non ci sono dubbi. Che siano osannati dalle donne per il loro sex appeal, non ci sono dubbi. Sulla loro amicizia, però, comincia ad esserci più di un punto di domanda. Mauro Icardi e Pablo Daniel Osvaldo sono stati in competizione per quattro mesi per un posto da titolare, ma fino a ieri sera ci sono state soltanto parole al miele e sorrisi fra i due.

Fino a ieri sera… Quello che è successo nei minuti finali di Juventus – Inter potrebbe accendere una polemica fra due teste calde che sicuramente non le mandano a dire. L’Inter beneficia di un contropiede, Icardi porta palla, c’è Osvaldo liberissimo sul lato destro ma Maurito chiama un rimorchio a sinistra, perde un tempo di gioco, rientra e calcia alle stelle. Risultato? Osvaldo si infuria e lo vuole quasi picchiare, Icardi lo ignora e Guarin fa da pacere. Un siparietto evitabile ma che forse ha mostrato il livello di tensione fra due giocatori in competizione e dal carattere forte.

Osvaldo, dopo tante opportunità mai sfruttate totalmente (e non per limiti tecnici), si ritrova al bivio della carriera quasi impossibilitato ad esprimere il suo talento perché è chiuso dal collega che segna a raffica. Icardi è corteggiato da mezza Europa e sa che soltanto attraverso i suoi gol l’Inter potrebbe arrivare terza.

Ieri anche l’ex moglie di Osvaldo si è scagliata contro Maurito con il solito tweet di giornata: “Ma vaffa… Icardi! Egoista, potevate vincere se la passavi a Daniel”. Sicuramente anche questo “cinguettio” ha aggiunto altra carne al fuoco ad una storia che ha già prodotto una serie di voci che vorrebbero Osvaldo lontano dall’Inter in questa sessione di mercato. Icardi ha fatto il mea culpa ai microfoni di Sky, ma lo ha detto con la faccia svogliata e mascalzona di chi si pente fintamente di aver rubato le merendine a un compagno di classe.

Osvaldo, personaggio curioso che ama la lettura, la musica, la moda e che possiede una grande cultura, è tutto l’opposto in campo. Per ulteriori conferme chiedere a Erik Lamela e Jose Fonte, vittime dei suoi cazzotti. Icardi, invece, è molto più tranquillo in campo e molto più scatenato fuori dal terreno di gioco. A 21 anni ha già una moglie, una figlia in arrivo, miliardi di provocazioni ai suoi ex tifosi della Samp e anche qualcuna a quelli dell’Inter, e la non invidiabile etichetta di traditore, dopo essersi sposato con Wanda Nara, ex moglie dell’ex migliore amico Maxi Lopez. A dirla tutta, nemmeno Osvaldo ha avuto una vita tranquilla, ma ce lo raccontano come un ragazzo spigliato, una persona di grande spirito, quasi il contrario del prototipo standard del calciatore.

Non possiamo dire se è stato un episodio, se si è rotta un’amicizia o se non c’è mai stato un legame fra di loro, ma quel che è certo è che Mancini dovrà imitare Guarin per bloccarli ed evitare che uno dei due faccia la fine di Lamela e Fonte.