Se Shaqiri e Osvaldo per il momento monopolizzano la scena del mercato interista, non si possono ignorare altre operazioni imbastite dal direttore sportivo Ausilio, sempre sotto la direzione e i suggerimenti di Roberto Mancini. E’ risaputo che l’allenatore jesino voglia un uomo in mezzo al campo capace sia di costruire il proprio gioco, che di rompere quello avversario. La pista più gettonata è quella che porta a Lucas Leiva, centrocampista brasiliano con passaporto italiano del Liverpool che ha già parlato con Mancini, convincendosi di venire all’Inter. I Reds però non mollano la presa: Leiva è un titolare fisso e Rodgers non vuole liberarsene facilmente. Prevista o un’operazione in prestito o una cessione che preveda soldi più un giocatore.
Lucas non è però l’unica possibilità. La Gds ha infatti tirato fuori dal cilindro un nome a sopresa, quello di Thiago Motta, uno degli eroi del Triplete ceduto proprio nella sessione invernale del 2012. Secondo la Rosea l’Inter avrebbe chiesto informazioni al club parigino, non vedendosi opporre un netto rifiuto. Situazione ancora tutta da approcciare, ma non è da escludere un doppio arrivo a centrocampo. Vanno monitorate anche le situazioni relative a Lassana Diarra, in attesa e speranzoso di svincolarsi dalla Lokomotiv Mosca, a Capoue del Tottenham e Arslan dell’Amburgo.
Cessioni oltre agli acquisti; qualcuno è destinato a far spazio ai papabili nuovi arrivi. Khrin è vicino al Leeds, nonostante le insistenze del Verona, M’Vila è gradito a Parma e Torino, anche se il giocatore preferisce la Premier. Anche il nome di Kuzmanovic, finora intoccabile per Mancini, è uscito di nuovo fuori: l’Amburgo potrà essere una soluzione concreta. Guarin continua a scalare posizioni nella gerarchia dei restanti.