La Gazzetta dello Sport dedica quest’oggi un’ampia parte ai movimenti di mercato, sia in entrata che in uscita, della compagine nerazzurra. Occhi puntati principalmente sulla trattativa che dovrebbe portare entro breve Xherdan Shaqiri in nerazzurro.
Ieri i due club hanno agito telefonicamente, con i nerazzurri che si sono impegnati ad alzare l’offerta iniziale: si è passati dai 13 milioni della mattinata ai 14 dell’offerta via fax nel primo pomeriggio. Milioni che comprenderebbero sia i soldi per il prestito fino a giugno (2 milioni), che quelli per il riscatto obbligatorio a fine stagione (restanti 12). Le richieste dei bavaresi, al tempo stesso, si sono abbassate, scendendo attorno ai 16 milioni. Oggi Ausilio, Fassone e forse Bolingbroke partiranno per Monaco per cercare di annullare questa distanza di due milioni che separa domanda e offerta. Fumata bianca o fumata nera, non ci sono alternative al viaggio teutonico di quest’oggi della dirigenza nerazzurra. Tutto però conduce all’ottimismo; il Liverpool finora non ha portato avanti una trattativa vera e propria, il giocatore ha già un accordo con l’Inter forte di ben 2,75 milioni di euro fino al 2019, con possibilità di salire fino a 3 per bonus vari legati a goal, presenze e obiettivi della squadra e Rummenigge e Sammer son ben disposti a cedere il giocatore nel club in cui hanno giocato.
Ci sarà l’esito che renderebbe felici i tifosi nerazzurri, oppure si dovrà virare su un secondo obiettivo come, ad esempio, Lavezzi?
This post was last modified on 8 Gennaio 2015 - 09:55