Il caso Osvaldo: sarebbe necessaria una soluzione così drastica?

Finora si tratta di una semplice notizia, di un rumor non confermato da nessuna fonte ufficiale perciò, come in ogni cosa, bisogna essere cauti e non lasciarsi andare a giudizi affrettati. L’avventura di Osvaldo all’Inter pare già essere giunta al capolinea? Dalle pagine della Gazzetta dello Sport emerge effettivamente ciò. Il comportamento dell’attaccante della Nazionale ha indispettito molto Mancini, dalla reazione a caldo con Icardi e con lo stesso allenatore, alle polemiche continuate a telecamere spente negli spogliatoi. L’entità della lite è dubbia: fino a che punto si siano spinti i due compagni di reparto è un mistero. Difficilmente si può essere giunti alle mani, dal momento che Icardi ha fatto subito ammissione di colpa nelle interviste post-partita. Mancini è però rimasto di sicuro basito e arrabbiato per la scenata e il suo non volerne parlare dopo la gara con la Juventus è stata una scelta saggia, sia per non dare troppo risalto all’episodio ed anche perché ogni parola sarebbe potuta essere oggetto di tante manipolazioni e interpretazioni differenti. Si tratta però di un episodio da affrontare e risolvere alla svelta. Siamo sicuri che la soluzione drastica della Gds presentata oggi dal quotidiano milanese possa essere la cosa migliore? Multa, non convocazione col Genoa e cessione.

A primo impatto appare tutto esagerato. La reazione di Osvaldo è stata eccessiva, sia sul momento che al fischio finale, quando invece di rimanere in campo con i compagni a festeggiare, si è diretto subito verso gli spogliatoi. Che il comportamento sia da punire per evitare che possa ripetersi è sacrosanto, ma che addirittura il giocatore rischi la permanenza in nerazzurro sembra essere una cosa troppo forzata. Va bene essere esemplari, ma non si rischia di ingigantire fin troppo quella che sostanzialmente è stata una reazione a caldo e forse minimamente giustificabile? Osvaldo ci teneva a segnare, a vincere e quando ha visto la possibilità sfumare non ha saputo controllare tutta la rabbia. Probabilmente al tifoso fa anche piacere vedere un giocatore così determinato nel raggiungere un obiettivo comune. Inoltre una sua cessione anticipata priverebbe l’Inter di un’alternativa credibile come prima punta. L’oriundo ha segnato in questa stagione sette goal, pur non giocando moltissimo da titolare. In una situazione economica già difficile per il club varrebbe la pena svenarsi per prendere un nuovo giocatore quando la soluzione è in casa? Nella peggiore delle ipotesi si può non riscattare in estate. Usare subito il bastone al primo episodio può essere controproducente, un po’ di carota non ha mai fatto male a nessuno. Osvaldo dovrà essere bravo a capire, a scusarsi e a rimettersi in gioco come ha fatto con professionalità finora. Privarci di una buona arma in un momento in cui le cose si accingono a cambiare in meglio può essere evitabile. Osvaldo andrà multato, monitorato, tenuto sott’occhio, ma è giusto concedergli qualche mese in più. Anche se non dalla partita col Genoa, è giusto che da quelle successive riprenda il suo posto, che sia in campo o in panchina. Per il bene suo e forse anche dell’Inter.