Gds – Icardi come Milito, per la firma si vedrà

I paragoni con Il Principe Milito iniziano ad essere molti, in ultimo è stato così anche per Lukas Podolski per via del suo soprannome Prinz, ma nel suo caso sono i numeri a confermarlo: si tratta di bomber Icardi.

La Gazzetta dello Sport sottolinea la vena realizzata di Maurito in questa stagione: “Dall’anno del Triplete (compreso) in poi, i superbomber del girone d’andata in A dell’Inter sono stati tre: Palacio, Eto’o e Milito. E proprio Diego è colui che (nella stagione santa, quella 2009-10) realizzò 11 reti alla fine del percorso ascendente del campionato. Oggi Mauro Icardi è a un solo gol da Milito e ha già appaiato il Palacio dello scorso campionato ed Eto’o. Con una rete a Empoli diverrebbe come Milito, beh, con una doppietta, sarebbe il top nel post-Triplete“.

La rosea passa in rassegna i dettagli del contratto del bomber argentino e le possibilità del recente futuro: “Maurito ha già raggiunto il proprio bonus. Anzi, un doppio bonus legato ai gol: i cancelli sono ogni sei gol totali; lui ha tagliato il traguardo delle 6 reti, delle 12 reti e il prossimo step sarà quello delle 18. Il contratto  attualmente è fino al 2018 ma sono in corso d’opera incontri e trattative per far sì che il bomber allunghi di un anno con sensibile ritocco dell’ingaggio, ma il nodo parrebbe essere la cosiddetta gestione dei diritti d’immagine. L’Inter potrebbe venire incontro al giocatore lasciandogli il 50% dei ricavi provenienti dalle varie sponsorizzazioni che lo riguardano“.

Il quotidiano dopo aver sottolineato che per quanto riguarda il futuro di Handanovic e Icardi non vi è nulla di certo, riportando anche le parole del dg Fassone: “A luglio possono accadere tante cose…“, passa in rassegna le possibili candidate all’acquisto dell’attaccante: “In cima ai pensieri c’è sempre l’Atletico Madrid, che già si fece avanti l’estate scorsa. Ma attenzione anche al Chelsea, perché Mourinho apprezza non poco il giocatore, soprattutto, la sua media-gol strepitosa“. Intanto i tifosi nerazzurri possono godersi la loro punta, sperando che superi Milito e che continui a colpire le difese avversarie.