Grazie agli innesti immediati di questo mercato di riparazione 2015, Roberto Mancini possiede finalmente un parco offensivo di giocatori completo (o quasi, vista la grana-Osvaldo) e ben assortito che nella sua forma migliore presenterebbe un quartetto paragonato da La Gazzetta dello Sport a quello dei Fantastici Quattro.
Nel tentativo della rosea di associare ogni personaggio del fumetto a un nerazzurro, Mauro Icardi sarebbe la Torcia Umana, vista la praticità con cui l’argentino sfrutta, o meglio brucia, ogni pallone vagante in area di rigore anche quando è l’unica vera occasione della sua partita. In questa stagione Maurito si sta dimostrando un vero bomber d’area, sempre pronto a timbrare il cartellino.
Mateo Kovacic potrebbe essere agevolmente paragonato alla Donna Invisibile poichè il carattere distintivo del croato è proprio quello di spaziare silenziosamente in lungo e in largo nel campo in attesa di un pallone da giocare in favore dei compagni. Prima da una parte, poi da un’altra, l’ex Dinamo Zagabria fa della sua mente il vero campo di forza in cui pensare la giocata prima di avere il pallone tra i piedi.
Nonostante il suo arrivo abbastanza recente seppur condito già da due presenze, Lukas Podolski andrebbe associato a Mister Fantastic, il leader dei Supereroi e di certo con il suo ricchissimo palmares internazionale Poldi ha le carte in regola per svolgere questo ruolo. Duttile, in grado di adattarsi alla situazione proprio come l’uomo allungabile, è sempre pronto a mettere in pratica le richieste del Mancio, con l’obiettivo di allargare le difese per poi trafiggerle.
Infine resta lui, Xherdan Shaqiri. Voglioso di esordire in maglia nerazzurra il compatto svizzero con i suoi muscoli concentrati in 169 cm non può che essere La Cosa. Esplosivo e dirompente, ha da parte sua anche una innata velocità e ben presto i difensori della Serie A potrebbero conoscerlo direttamente.
In realtà questo progetto tattico Manciniano non sarà attuato da subito per una serie di motivi. In primis Shaqiri deve ancora recuperare la condizione fisica ottimale anche se è probabile che nell’anticipo di sabato ad Empoli possa trovare i primi minuti nella sua nuova esperienza, Kovacic rientrerà dalla squalifica ma potrebbe anche accomodarsi in panca poichè Mancini sembra orientato a lanciare gli stessi undici di domenica scorsa. Probabilmente eccezione sarà fatta per capitan Ranocchia che dovrebbe tornare titolare al posto di Marco Andreolli che comunque ha ben figurato nella vittoria contro il Genoa.
Comunque da febbraio in poi quando saranno probabilmente tutti rodati e al meglio della loro forma è possibile che il tecnico jesino lanci nel suo 4-2-3-1 questo quartetto di giocatori che da molti punti di vista ricorda quei Pandev, Sneijder, Eto’o e Milito che con Mourinho in panchina portarono non pochi successi in casa nerazzurra in quel leggendario 2010. Sicuramente sarà necessario anche in questo caso un lavoro soprattutto mentale per avere da questi giocatori dalle spiccate doti offensive anche maggior cura nel ripiegamento per mantenere quell’equilibrio necessario a vincere.