Domani i nerazzurri giocheranno nel match delle 12.30. Come di consueto, il giorno prima della partita, parla Roberto Mancini. Ecco le parole che ha rilasciato nella conferenza stampa pre Sassuolo-Inter.
Molte le domande sul mercato, a cui ha risposto con il sorriso il tecnico nerazzurro: “Di Cassano non abbiamo mai parlato, in questo momento siamo concentrati su altre posizioni. I giocatori che sono qua possono fare bene l’ultimo passaggio: la squadra è migliorata. Bisogna far gol per vincere, e per far gol negli ultimi 30 metri bisogna fare qualcosa di particolare e non essere troppo lineari. Il problema non è Cassano o Balotelli. Il mercato di gennaio non è semplice, a volte meglio prendere qualcuno più giovane che magari ora non sarà titolare ma che tra 6 mesi sarà titolare. Oggi o spendi 30 milioni e non è il nostro caso, oppure ci si prende un rischio calcolato per i prossimi 4 mesi. Ledesma non è una soluzione per l’Inter. I tifosi sono preoccupati per la cessione di Bonazzoli? Lui è ancora un giocatore dell’Inter e credo lo sarà anche in futuro. A volte queste soluzioni si devono trovare per il FPF“.
E ancora la questione mercato: “Non so da qui a fine mercato cosa arriverà, oggi e domani abbiamo cose più importanti a cui pensare. Perché servono difensori centrali? Di centrale ora ne abbiamo uno, forse uno e mezzo. Juan è squalificato ma squalifiche ce ne possono essere sempre. Anche il centrocampista ci può servire visto che giocheremo ogni 3 giorni. Ci manca più qualcosa lì che in attacco“.
Alcune domande anche sul match con il Sassuolo e sulle situazioni di alcuni giocatori: “Il Sassuolo gioca bene, sono veloci e bravi tecnicamente. Quando giocano con le grandi sono sempre al massimo, tutta la squadre sta giocando bene, non solo Zaza e gli altri attaccanti. Sicuramente non staranno tutti dietro la linea della palla a difendere.
Purtroppo in questo momento abbiamo molto problemi con i difensori, sono tutti infortunati in quel reparto. Con i terzini siamo messi male, speriamo di recuperare Ranocchia. Podolski punta centrale è sicuramente una soluzione che potremmo utilizzare, lo ha già fatto in passato. Perché Obi e non Dodò? Domenica Dodò non stava bene, si era fatto male con la Sampdoria, non è stata una scelta tencica. Brozovic? Quando giocherà, penso di schierarlo come centrocampista centrale“.
Infine una battuta su Icardi: “Ho detto che Icardi mi ricorda Balotelli e Adriano? Non ho detto esattamente questo. Comunque volevo dire che ci sono stati giocatori che erano considerati fortissimi da giovani, poi non si sono confermati. Icardi è forte, ma dipende da lui: ha le qualità, ma ora non può essere considerato come Tevez, Aguero o Ibrahimovic. Con il lavoro può diventare un grandissimo attaccante, ma sta a lui decidere quanto impegnarsi per alzare l’asticella e migliorarsi“.