Partita delicata quella dei nerazzurri che arrivano all’impegno di coppa dopo la roboante sconfitta in casa del Sassuolo. Un match da dentro o fuori non tanto per il prosieguo della competizione quanto per mandare un segnale positivo a tutto l’ambiente dopo gli ultimi mesi pieni di ombre e senza nessuna luce. Mancini sorprende nelle scelte inziali. Subito dentro Davide Santon, il figlio prodigo, con Ranocchia, Juan Jesus e Nagatomo a difendere i pali di Carrizo. Centrocampo con Medel, Hernanes e il neoacquisto Brozovic. Attacco inedito con Icardi punta centrale supportato da Shaqiri e Puscas. Esordio da titolare per il giovane canterano nerazzurro che l’Inter ha voluto tenere fortemente nonostante in questa sessione di mercato sia arrivata più di un’offerta. Inter che parte bene e che sembra tenere in mano il pallino del gioco. Le migliori occasioni arrivano da Shaqiri che ci prova più volte da fuori ma anche Hernanes dimostra di essere in vena. Intorno al 12’ Icardi colpisce anche un palo dopo una buona azione corale. Intorno alla metà del primo tempo tuttavia si sveglia il Napoli che va vicino al gol due volte con Higuain. I nerazzurri provano a reagire ma la prima frazione di gioco finisce con gli azzurri in attacco. Secondo tempo che comincia con il piglio giusto. Il giovane Puscas entra in partita e i nerazzurri migliorano il gioco offensivo ma devono comunque battersi contro un Napoli che ci tiene a fare bella figura nel suo stadio. Gli spunti migliori li offre Hernanes ma anche Icardi appare in crescita. Bene sulla fascia Santon. Nel finale del secondo tempo le squadre cominciano ad allargarsi e c’è più spazio per gli attaccanti. Mancini prova a dare quantità al centrocampo inserendo Guarin per Hernanes. Sul finire del secondo tempo le squadre provano ad evitare i supplementari ed è proprio nel recupero che accade l’impensabile. Rimessa laterale del Napoli, erroraccio di Ranocchia e Higuain che insacca all’ultimo minuto di recupero. Ancora un gol nei minuti finali, ancora una sconfitta per la troupe di Mancini che non riesce ad uscire dal tunnel.