Icardi e l’Inter, un rapporto che potrebbe finire a breve. Nonostante l’argentino abbia preso in mano la squadra e abbia segnato in tutta la stagione ben 18 reti in 30 presenze (media gol considerevole, più alta di una rete ogni due gare), il suo futuro è ancora in bilico.
Il numero 9 nerazzurro ha un contratto che lo lega all’Inter fino al 2018, e percepisce circa 1 milione di euro all’anno (bonus compresi): una cifra “irrisoria”, visto il suo peso all’interno della squadra. Si tratta da tempo per il rinnovo, che però ancora non arriva. La sua non esultanza di ieri è stata collegata, oltre allo screzio che ha avuto con i tifosi dopo il match col Sassuolo, proprio al mancato arrivo del rinnovo contrattuale con la società.
L’Inter medita, un’eventuale cessione di Icardi potrebbe finanziare il mercato estivo. Thohir e il club riflettono proprio su questo: l’argentino potrebbe essere ceduto per una cifra tra i 30 e i 40 milioni, ma vale la pena cedere un giovane così promettente, nonché uno degli attaccanti più decisivi in circolazione? Da valutare, inoltre, anche chi potrebbe eventualmente sostituirlo: si era parlato di un interessamento per Destro, che però potrebbe arrivare solo se il Milan non esercitasse il proprio diritto di acquisto del giocatore dalla Roma. Opzione quindi difficile, e con la concorrenza per Gignac che continua ad aumentare, operazioni importanti a costi tutto sommato contenuti, scarseggiano. Sta di fatto che Icardi continua a lavorare e a segnare, imperterrito.
Ci sono ancora alcuni mesi per riflettere attentamente. Icardi, l’unica certezza dell’Inter presente, sarà una pedina di scambio dell’Inter futura?
This post was last modified on 9 Febbraio 2015 - 15:45