Crisi sempre più profonda in casa Parma, in una spirale che si aggrava ogni giorno sempre di più assumendo toni e sfumature davvero sconcertarti. E’ notizia di pochi minuti fa infatti, che la società non ha neanche i soldi necessari per organizzare la prossima gara di campionato contro l‘Udinese. In cassaforte un piccolo tesoretto di 40.000 euro necessario a pagare steward, ambulanze ed energia elettrica ma per tutto il resto non si hanno più risorse. A rischio quindi il campionato, con un epilogo che potrebbe davvero essere tragico.
La Gazzetta dello Sport parla di una telefonata dei vertici societari emiliani alla Lega per un contributo, escamotage più che probabile per non falsare la serie A. Se non dovesse arrivare il finanziamento promesso al nuovo presidente Manenti e già in forte ritardo, la società gialloblù sarà costretta a fare l’elemosina visto che, il famoso bonifico del patron ancora non è arrivato. Una situazione assurda che vedrà uno snodo importante proprio oggi, con il ritorno del massimo dirigente dalla Slovenia e la riunione del Gos, il Gruppo Operativo Sicurezza formato dagli uomini della Questura, dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco per il match di domenica.