I giocatori del Parma sono furiosi. Vorrebbero concludere con dignità il campionato, pur non ricevendo lo stipendio da mesi, vogliono giocare alla pari contro i loro avversari.
Domenica scorsa è stata rinviata la partita con l’Udinese. Il motivo? In cassa solo 40 mila euro, non sufficienti per pagare gli steward e l’energia elettrica, e il rifiuto dei calciatori di giocare a porte chiuse. Come riporta la Gazzetta dello Sport, ora i giocatori gialloblu vogliono protestare in modo clamoroso. Come? Non giocando.
Oggi alle 15 si dovrebbe tenere l’incontro tra il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e il presidente del club Giampietro Manenti. Il sindaco chiederà a Manenti, in assenza di immediati investimenti di farsi da parte per velocizzare la procedura fallimentare.