Da Napoli…a Napoli! In un mese è cambiata l’Inter?

Dal 4 febbraio all’8 marzo: alcuni cicli possono durare poco, il tempo di qualche partita, di qualche vittoria per recuperare fiducia e consapevolezza, di incontrare per la seconda volta lo stesso avversario, quello dopo il quale sembra esser scattato qualcosa di diverso.

L’Inter andò ad affrontare il Napoli in un match valido i quarti di finale di Coppa Italia, una partita che sembrava avere un destino segnato. Merito di un Napoli in un momento di forma smagliante e colpa di un’Inter reduce dalle pesanti sconfitte con Torino e Sassuolo e maltrattata ad Empoli sotto il punto di vista del gioco e della personalità. L’Inter uscì in effetti sconfitta dal campo secondo pronostico, ma non in maniera netta ed evidente. I nerazzurri giocarono alla pari contro i partenopei, si fecero preferire nel secondo tempo per occasioni e gioco e solo uno svarione di Ranocchia aprì ad Higuain la strada per la semifinale.

Quella sera, seppure con una beffa atroce in più sulle spalle, i giovani ragazzi agli ordini di Mancini hanno capito di avere delle potenzialità in grado di poter mettere in difficoltà chiunque. La reazione psicologica indotta da quella sconfitta è stata notevole: dopo quella sfida se ne sono succedute altre sei, nelle quali l’Inter ha ottenuto quattro vittorie, una qualificazione agli ottavi di Europa League e il conseguimento, per la prima volta dopo quasi due anni e mezzo, di una striscia di tre successi di fila in campionato. Buon gioco, prestazioni gradevoli, un assetto indovinato, tanti goal e una buona dose di sofferenza. E’ vero che l’ultima partita, quella del salto di qualità, è stata fallita, ma non si può pretendere che questo gruppo possa subito guarire da ferite che, in un recente passato, si sono mostrate piuttosto profonde.

La possibilità di rivincita col Napoli è un banco di prova importante per la squadra e per le sue aspirazioni. Confermare i miglioramenti mostrati da quella partita in poi e cercare di giungere al gradino successivo, ossia fare risultato. L’Inter non ha mai vinto in una stagione contro una big e farlo domenica sera rappresenterebbe un passo in avanti notevole. Sarà di nuovo una partita contro il Napoli a far capire se questa squadra ha dinanzi a sé barlumi di un futuro roseo o se ci sarà bisogno ancora di molto tempo per tornare a certi livelli.

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