Sampdoria, PARMA, Hellas Verona, MILAN, ROMA, Udinese, CHIEVO VERONA, Lazio, JUVENTUS, Genoa, EMPOLI.
Questa la lista di squadre con cui l’Inter dovrà vedersela in campionato per la rincorsa all’Europa (in maiuscolo le gare da giocare in casa, in minuscole quelle in trasferta). A dare un occhio alla classifica, si nota come, ad esclusione del Genoa con cui la Beneamata condivide la posizione in classifica, quattro squadre della lista sono in una posizione migliore rispetto ai nerazzurri, senza contare il Milan che questa sera, a Firenze, ha l’occasione di effettuare il sorpasso. Di queste quattro, tre occupano attualmente le prime posizioni.
Altro punto a sfavore è l’andamento altalenante della squadra di Mancini, che non riesce a trovare una quadratura della situazione, con Podolski che si sta risvegliando ora dal torpore con cui era arrivato a Milano, Shaqiri che si è dovuto fermare per un guaio muscolare, Kovacic – Hernanes oggetti misteriosi e Guarin, che nelle ultime prestazioni sembra aver riperso la bussola che l’aveva portato ad essere leader di questa formazione.
La difesa, poi, come ammette ad ogni conferenza lo stesso tecnico, regala sempre troppo, e alla fine le partite che si potrebbero vincere 1 – 0, come per ben quattro volte ha fatto la stessa Juventus, si finisce per perderle o pareggiarle per 1-1, vedesi ieri sera.
Se, poi, si considera che tra due giornate si dovrà affrontare il Parma, squadra che occupa l’ultima posizione in classifica certo, ma contro cui l’Inter potrebbe avere più di qualche problema. È un dato statistico di questa stagione, infatti, che i nerazzurri hanno affrontato per 4 volte squadre nelle ultime 3 posizioni della Serie A, uscendo vittoriosa sola una (contro il Cagliari quasi un mese fa), perdendo due (ancora contro il Cagliari, per 4 a 1 a fine settembre, e contro il Parma ad inizio dicembre) e pareggiando una (ieri sera contro il Cesena).
Rovesciando la medaglia, però, va tenuto da conto che se l’Inter soffre con le piccole, con le grandi ha sempre dimostrato di saper far bene, di tirare fuori l’orgoglio proprio dei colori nerazzurri. A partire da settimana prossima ci sarà Sampdoria – Inter, primo dei 6 scontri diretti, big match, che attendono gli uomini di Mancini da qui a fine stagione. Saperli leggere nel migliore dei modi e affrontarli con la giusta mentalità potrebbe riavvicinare la zona Europa e, con l’andamento con cui stanno viaggiando Roma, Napoli e Fiorentina (esclusa la Lazio, che senza Europa League ha potuto ingranare la quinta ed essere la lecita favorita per il secondo posto), anche la lotta per il terzo può essere affare nerazzurro. Ma ad un unico patto, non sbagliare più. Sapranno i nerazzurri rimettersi in carreggiata? Solo a maggio sapremo come è andata, ma intanto già giovedì c’è una partita che l’Inter ha la possibilità di vincere, potendo ribaltare un 3-1 e passando il turno. Eliminare i tedeschi, oltre che permettere di approdare al successivo turno eliminatorio, darebbe una spinta incredibile al morale, cosa che assolutamente manca a Icardi&co.
This post was last modified on 16 Marzo 2015 - 15:27