pStasera, ore 20.45, stadio Marassi di Genova Samuel Eto’o giocherà la sua prima partita da ex contro i nerazzurri. Proprio i nerazzurri, l’Inter, con la quale il camerunense ha vinto tutto. Ripercorriamo insieme la sua avventura a Milano:
Il 27 luglio 2009 Eto’o si trasferisce all’Inter grazie alla trattativa che porta l’attaccante svedese Zlatan Ibrahimović al Barcellona: Samuel arriva a Milano insieme ad un conguaglio economico e firma un contratto da 10,5 milioni di euro l’anno, fino al 2014, che lo rende il calciatore più pagato di tutta la Serie A per il 2009-2010. L’8 agosto seguente, a Pechino, in occasione della Supercoppa italiana persa contro la Lazio, fa il suo debutto ufficiale con l’Inter segnando subito il primo gol in maglia nerazzurra; il primo gol in campionato arriva invece su rigore alla prima giornata nel pareggio interno 1-1 con il Bari.
A dicembre, dopo essersi piazzato al quinto posto, dietro a Messi, Cristiano Ronaldo, Xavi e Andrés Iniesta, nella classifica per il Pallone d’oro 2009, realizza il primo gol in Champions League con l’Inter, nella vittoria per 2-0 sul Rubin Kazan’. In Champions League è ancora decisivo il 16 marzo 2010, quando realizza il gol-vittoria (0-1 finale) nella gara di ritorno degli ottavi contro il Chelsea giocata a Stamford Bridge. Va in rete per la prima volta anche in Coppa Italia, durante la semifinale di ritorno contro la Fiorentina vinta per 0-1.
Il 21 agosto contribuisce quindi alla conquista del quarto titolo del 2010, realizzando una doppietta nella finale di Supercoppa italiana giocata contro la Roma e diventando con 3 reti il miglior marcatore della storia del torneo a pari merito con Alessandro Del Piero e Andrij Ševčenko. Nella stagione 2010-2011 risulta decisivo nell’inizio di stagione segnando undici reti in nove partite ufficiali. Il 29 settembre segna la sua prima tripletta nerazzurra nella partita di Champions League contro il Werder Brema. Il 18 dicembre, nella finale contro i congolesi del TP Mazembe, realizza uno dei tre gol con cui l’Inter conquista la sua prima Coppa del Mondo per club.