Evitare l’Europa, piazzarsi dietro al sesto posto (che significherebbe preliminari di Europa League a fine luglio, rovinando i piani estivi del Presidente indonesiano) e ripartire da zero.
Così riporta la Repubblica, dalle colonne del proprio sito, in cui racconta come il tycoon si sia deciso a prendere in mano la situazione, deficitaria, della squadra e della società e sarebbe disposto a finanziare personalmente il prossimo mercato, in cui l’Inter dovrà rifondare in toto la squadra. Con il piano dei bond che non sta dando i frutti sperati, e una spesa corrente già di 50 milioni, Thohir ha deciso di intraprendere questa strada.
Stare fuori dall’Europa, sebbene confermerebbe l’ennesima pessima stagione targata nerazzurro, consentirebbe alla società di evitare l’altrimenti certa sanzione UEFA dovuta al Fair Play Finanziario, che appunto non verrebbe applicata non partecipando a nessuna competizione europea.
Non è tutto oro quel che luccica comunque. Nel mercato il bilancio dovrà comunque essere positivo, per cui si dovrà incassare quello che si spende, rendendo complicato l’aumento del tasso tecnico e carismatico della squadra.
Dunque d’ora in poi solo delusioni per i tifosi nerazzurri? No, il diktat è quello di ben figurare nei quattro big match rimanenti: Milan, Roma, Lazio e Juventus. Per salvare la faccia, in una delle stagioni più tristi della storia nerazzura.