Un bottino da 25 milioni per rafforzare la difesa. E’ questo ciò che afferma La Gazzetta dello Sport odierna, l’Inter infatti spererebbe di incassare 25,3 milioni di euro durante la sessione estiva, soldi che immediatamente verrebbero spesi per due difensori: Aleksandar Dragovic e Domagoj Vida, entrambi al momento in forza alla Dinamo Kiev. Per portarli a Milano l’Inter avrebbe formulato un’offerta tra i 15 e i 18 milioni di euro.
RICKY “MARAVILLA” Da dove arriverà il tesoretto? Dalle cessioni estive, per le quali il ds Ausilio si è già messo in moto. Così come l’Inter deve pagare ancora alle società Shaqiri, Podolski & Co, così anche altri club devono soldi ai nerazzurri. Il bottino più importante è a proposito di Ricky Alvarez: l’argentino è stato ceduto al Sunderland l’estate scorsa in prestito con riscatto obbligatorio a 11 milioni in caso di salvezza della squadra. Il tifo dell’Inter per la squadra inglese è forte: ad oggi i Black Cats sarebbero quartultimi con 26 punti, dietro di loro Burnley a 25, Qpr a 22 e Leicester a 19.
MBAYE, PEREIRA, SCHELOTTO, MAZZARRI.. Oltre a Ricky l’Inter ha la possibilità di sfruttare altre trattative in estate. In caso di promozione il Bologna riscatterà Ibrahima Mbaye per circa 3 milioni, Alvaro Pereira verrà riscattato dagli Estudiantes se raggiungerà il 20% degli impegni totali stagionali, fruttando in questo modo 5 milioni. Tornando in Italia c’è Ezequiel Schelotto: l’oriundo dovrebbe salvarsi insieme al Chievo Verona e raggiungere el 25 presenze totali. Alla fine della storia ricompare Walter Mazzarri, ancora a libro paga. In questo momento il toscano starebbe prendendo lezioni d’inglese per poter accettare possibile richieste estere. La speranza è che ciò accada, ma se non sarà così l’Inter proporrà una risoluzione contrattuale, risparmiando gli ultimo 3,3 milioni.
Una volta conquistato il tesoretto, l’Inter lo investirà nella coppia centrale sopracitata, in attesa del cinese Zhang Linpeng del Guangzhou, nel mirino da un paio di mesi.