Fassone%3A+%26%238220%3BEuropa+League+obiettivo+minimo%3B+il+mercato+sar%C3%A0+complicato%21%26%238221%3B
spaziointerit
/2015/04/01/fassone-europa-league-obiettivo-minimo-il-mercato-sara-complicato/amp/

Fassone: “Europa League obiettivo minimo; il mercato sarà complicato!”

Ospite negli studi di TuttoSport, Marco Fassone, d.g.  nerazzurro, ha parlato del finale di stagione nerazzurro, rassicurando i tifosi e facendo chiarezza sul mercato che verrà.

Cosa chiederete ai giocatori per queste ultime 10 partite?

“Grande impegno. L’Europa è un obiettivo fondamentale, non tanto dal punto di vista economico, ma soprattutto per l’immagine, del prestigio della società, per l’esperienza che l’Europa League consentirebbe di fare, sia alla società che ai ragazzi. Vogliamo vedere un grande impegno e testa concentrata sugli avversari, per poter raggiungere l’obiettivo minimo stagionale”.

Mancini rimarrà?

“Certo, è il nostro motore, il motore del nostro progetto tecnico. È fondamentale. È un allenatore su cui tutti noi, anche il Presidente, abbiamo puntato. Quando sento in giro le varie possibile clausole o divorzi mi viene da sorridere. Spero che Roberto rimanga con noi a lungo”.

Che mercato ci dobbiamo aspettare?

“Mercato molto difficile, dobbiamo autofinanziarci. Il direttore Ausilio dovrà lavorare molto sulle uscite, per avere delle buone entrate. Ma anche lavorare per trovare la giusta collocazione di quei giocatori che non fanno parte della rosa, ad oggi, perché sono in prestito o in comproprietà. Un mercato complicato ma che dovrà dare all’allenatore la squadra più vicina possibile a quello che è il suo desiderio”.

Derby partita che potrebbe render dolce il finale di stagione?

“Assolutamente sì. Da sempre il derby ha un sapore particolare, rende la settimana del tifoso che lo ha vinto un po’ più serena. La competizione all’interno di Milano c’è ed evidente. Vincere il derby ed essere davanti al Milan è importante e mi auguro che quest’anno il derby abbia un colore nerazzurro”.

Voto alla stagione?

“La cosa giusta è sospendere il giudizio. Dare un senza voto dato che comunque mancano 10 partite. Il voto lo daremo alla fine, valutando se saremo stati in grado di raggiungere l’obiettivo minimo o meno, che è quello che ci siamo dati ad inizio anno, cioè l’Europa League. In quel momento potremo esprimere una valutazione completa e attendibile”.

This post was last modified on 1 Aprile 2015 - 17:46

Share
Published by
redazione