I risultati dell’Inter di Mancini sono stati molto peggiori di quelli della squadra di Mazzarri. L’ex tecnico nerazzurro aveva una media punti che avrebbe probabilmente permesso di arrivare almeno in Europa League, cosa che adesso è diventata un’utopia.
Certo, una media punti migliore. Ma Mazzarri non aveva dalla sua l’appoggio dei tifosi: ai supporters interisti non andavano giù soprattutto le dichiarazioni pre e post gara, in cerca di attenuanti da loro reputate poco credibili. Mancini si assume le proprie responsabilità, ha perso il suo British style da ieri ed è tornato il Mancio scatenato di un tempo.
Anche questo si rimproverava a Mazzarri: poca veemenza, quasi mai vista la giacca tolta (a Napoli la toglieva anche con zero gradi).
Fatto sta che con una media punti più elevata ma senza l’appoggio dei tifosi, non si poteva andare da nessuna parte. Inoltre un altro elemento in favore di Mancini riguarda il mercato: Mazzarri chiedeva Luiz Gustavo e gli hanno comprato M’Vila, Mancini ha chiesto Shaqiri ed è arrivato Shaqiri.
Tante differenze tra Mancini e Mazzarri: ma dopo brutte prestazioni i punti possono sempre essere conquistati, dopo un brutto rapporto, invece, l’amore dei tifosi no.