Mancini, prima e dopo la gara col Parma, ha dichiarato che finché ci saranno i punti a disposizione, non abbandonerà il sogno di arrivare in Europa League. In realtà la situazione è molto più intricata di così: infatti, per quanto a disposizione dei nerazzurri ci siano ancora ben 27 punti, davanti a sé ha squadre di altissimo livello e in gran stato di forma.
Tralasciando le prime tre (Juventus a 70 punti, Roma a 56 punti e Lazio a 55 punti), le tre posizioni buone per l’approdo in Europa League sono attualmente ricoperte da Fiorentina (4° posto, 49 punti), Sampdoria (5° posto, 48 punti) e Napoli (6° posto, 47 punti).
Inoltre, i nerazzurri (che hanno 38 punti, -9 dal Napoli sesto) sono precedute anche da altre tre squadre: Torino (42 punti), Milan (41 punti) e Genoa (38 punti ma con una gara in meno). L’Inter è quindi a 9 punti dal sesto posto e, dopo il Napoli, con altre tre squadre davanti che la dividono dall’Europa League. Zona Europa impossibile per i nerazzurri: dopo la stagione con Stramaccioni, ecco che l’Inter, per la seconda volta in tre anni, non riesce a piazzarsi nemmeno in Europa League.