Come riporta La Gazzetta dello Sport, la partita di oggi, è una sfida tra bomber di razza. Luca Toni e Mauro Icardi hanno davvero poco in comune ma sicuramente ciò che li lega è l’istinto da cecchini d’area di rigore, l’istinto del bomber ed il sano egoismo delle punte. Ben 15 anni separano l’italiano e l’argentino, una vita mediatica esageratamente più esposta quella del rosarino, due caratteri molto diversi ma entrambi per le loro squadre.
Entrambi con 15 reti stagionali in Serie A, sono le vere bocche da fuoco di Inter ed Hellas. L’argentino, avendo l’Inter totalizzato 43 gol in questo campionato, ha realizzato il 35% delle rete totali, mentre Toni addirittura il 41%, essendo state 36 le reti segnate dai veneti.
Le due punte hanno messo nel mirino Tevez, che si trova a sole due lunghezze da loro, per raggiungere la vetta dell’Olimpo dei marcatori della Serie A. Per le loro squadre, quest’anno, non ci saranno trofei, ma i bomber vogliono lo scettro di capocannoniere.
Il più atteso è Mauro Icardi che, oltre a dover dimostrare i progressi fatti con Mancini in panchina, dovrà farsi carico di prendere l’Inter sulle spalle per questo finale di stagione. Poi ci sarà da discutere del rinnovo del contratto e chissà che potrà succedere nella calda estate che arriverà, ma ora il tecnico ha bisogno di appoggiarsi a lui per far ripartire la squadra.
Contro il Parma non c’era per squalifica e si è sentito eccome, il Mancio ha tentato la carta Puscas ma, in un pomeriggio, definito dal ds Piero Ausilio, indegno, non ha funzionato. Il contratto, tra avvicinamenti ed allontanamenti continui tra le parti, è un nodo cruciale, ma non deve in alcun modo turbare Maurito in campo.
Chi non cerca contratti faraonici ma solo gioie e soddisfazioni, come riporta la rosea, è Luca Toni. Il bomber ha segnato 15 reti in 12 partite e in 8 di queste è stato decisivo per la sua squadra portando la vittoria o raddrizzando la partita.
Sarà una sfida nella sfida tra l’esperienza e la freschezza, l’esuberanza e la moderazione, semplicemente tra Luca Toni e Mauro Icardi.